Il governo sta “attaccando” gli spazi pubblici di Malta, “fallendo miseramente” nel progettarli e gestirli: è l’accusa lanciata senza mezzi termini da Andre Pizzuto, presidente della Kamra tal-Periti (KTP), l’associazione che rappresenta architetti e ingegneri civili, durante i celebri premi nazionali di architettura Premju Emanuele Luigi Galizia.
In un discorso infuocato, Pizzuto ha dichiarato che gli spazi pubblici sono stati “sotto attacco per anni”, puntando il dito contro il governo come “principale responsabile”. Secondo lui, l’esecutivo ha permesso alla speculazione privata di dilagare su terreni pubblici, “con poco o nessun controllo”, sacrificando le risorse comuni per arricchire pochi privati.
Ma non è tutto. Pizzuto ha anche messo sotto accusa le nomine all’interno degli enti pubblici, sollecitando il governo a scegliere “professionisti competenti” e non “servitori politicamente fedeli e obbedienti”. Come esempio eclatante dell’incompetenza che affligge la gestione pubblica, ha citato i recenti e discutibili “muri verdi” che sono costati la cifra stellare di 600.000 euro.
L’evento, dedicato a celebrare la “magia e potenza dell’architettura”, è stata l’occasione per Pizzuto di sottolineare come queste qualità manchino tragicamente nei progetti pubblici attuali. Un esempio su tutti? Il progetto di Infrastructure Malta (IM) per la costruzione di un cavalcavia in un incrocio trafficato: un’opera che, ha affermato Pizzuto, l’agenzia sembra voler realizzare a tutti i costi, ignorando completamente il parere della popolazione. “Il risultato finale sarà un cavalcavia su cui la gente passerà ogni giorno, guidando con rammarico per una decisione sbagliata e con amara insoddisfazione per ciò che avrebbe potuto essere”
, ha detto senza mezzi termini.
In risposta a questa proposta, la KTP aveva già presentato un’alternativa verde: un parco ricco di alberi che aveva ottenuto un’adesione “travolgente” da parte del pubblico. Tuttavia, un documento riservato, visionato dal Times of Malta
, ha rivelato che Infrastructure Malta non sembra intenzionata a prendere in considerazione questa proposta.
Critiche a Robert Abela
L’attacco di Pizzuto ha colpito anche il Primo Ministro Robert Abela. In una critica pungente, ha dichiarato che gli spazi pubblici sono essenziali per chi “non possiede una barca per andare in Sicilia o in Sardegna durante il weekend”, un chiaro riferimento ai noti viaggi di Abela presso la Marina di Ragusa, in Sicilia.
Pizzuto ha inoltre espresso speranza che il governo, nel prossimo incontro, dia spazio alle proposte della KTP per migliorare il settore e “iniziare a ristabilirne la reputazione”. Ma nonostante le forti critiche, Pizzuto ha chiuso il suo intervento su una nota positiva: “Sono ottimista”, ha dichiarato, “non incontro più ostilità e scetticismo da parte dei funzionari governativi”
.
Rinnovando il supporto della KTP verso il National Building Council e l’Assoċjazzjoni Bennejja u Kuntratturi, recentemente istituiti, ha evidenziato come questi enti abbiano migliorato il coordinamento e il compromesso all’interno dell’industria, contribuendo a stabilire standard più elevati.
La serata si è conclusa con la consegna dei premi in diverse categorie, dal design alla paesaggistica, dall’interior design all’impatto sociale. L’evento si è svolto sotto il patrocinio della Presidentessa Myriam Spiteri Debono, e ha incluso anche un premio speciale del presidente.
Non è la prima volta che Pizzuto, membro del board esecutivo dell’Architects’ Council Europe, critica gli enti governativi. Solo lo scorso dicembre aveva denunciato il fatto che l’Authority affronta i progetti architettonici come un semplice “esercizio a spunta di caselle”. Questioni come il sovrasviluppo e l’estetica delle costruzioni rimangono da anni un tema caldo a Malta, attirando le critiche di ONG e gruppi di residenti.
Foto: KTP.