Malta pronta a svelare il piano che cambierà il turismo

Il governo maltese è pronto a svelare una nuova politica turistica che potrebbe cambiare radicalmente il volto del settore. L’annuncio arriva dal Primo Ministro Robert Abela, che ha promesso un piano audace per attrarre visitatori di qualità e migliorare la connettività dell’isola.

Mantenere il flusso di turisti è essenziale, ma dobbiamo concentrarci anche su che tipo di visitatori vogliamo attrarre a Malta, ha dichiarato Abela, rigettando con fermezza l’idea di limitare il numero di arrivi. “Ridurre i turisti non è la soluzione” , ha aggiunto, lasciando intendere che il governo è pronto a trovare un equilibrio tra quantità e qualità.

Tra le novità, la politica esplorerà il settore degli affitti a breve termine, un tema delicato per molti proprietari immobiliari. Carlo Micallef, CEO di Malta Tourism Authority, aveva già anticipato il mese scorso che le nuove regole potrebbero includere l’obbligo per i proprietari di ottenere il consenso della maggioranza dei vicini di condominio prima di ricevere la licenza. “Non possiamo abbandonare chi ha investito tutto in un appartamento per affittarlo a breve termine, ma dobbiamo tutelare anche i diritti dei vicini” , ha sottolineato Abela.

Nel suo intervento, il Primo Ministro non ha rivelato ulteriori dettagli, ma le sue parole hanno già alimentato un acceso dibattito, lasciando tutti con il fiato sospeso in attesa delle prossime settimane.

Abela ha poi spostato l’attenzione sugli investimenti privati che stanno trasformando l’economia maltese. Parlando durante un telethon organizzato dal Partito Laburista, ha affermato che le decisioni del governo hanno creato un terreno fertile per progetti faraonici. “Questi investimenti stanno attirando i turisti di qualità che vogliamo” , ha detto con entusiasmo.

Un esempio simbolico? Le Mercury Towers a Paceville, un’opera colossale firmata dal noto sviluppatore Joseph Portelli e costata ben 300 milioni di euro. “Fino a pochi anni fa, un progetto di questa portata sarebbe stato impensabile per un imprenditore maltese. Ora è realtà, grazie alle opportunità economiche che questo governo ha saputo creare”, ha dichiarato Abela con orgoglio.

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Ma non è tutto. Il Primo Ministro ha anche celebrato le trasformazioni costituzionali che il paese ha vissuto sotto la guida del Partito Laburista, definendole una vera “rivoluzione costituzionale” . Tra i cambiamenti più significativi, ha ricordato la nomina del capo della giustizia tramite un voto parlamentare a maggioranza qualificata e il rafforzamento dell’autonomia della magistratura. Anche la selezione del commissario di polizia è stata riformata, un passo che, secondo Abela, ha migliorato la reputazione di Malta in termini di buona governance.

Abela ha concluso il suo intervento celebrando il 50° anniversario della Repubblica di Malta, sottolineando come i cambiamenti di allora abbiano posto le basi per un paese più forte e indipendente. “Abbiamo reso Malta una nazione che cammina sulle proprie gambe, lasciandoci alle spalle le decisioni imposte dall’estero” , ha detto con orgoglio.

Foto e crediti: PL.