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‘Malta Miss Ħuta’: il nuovo giornale offre satira e fumetti
Un nuovo giornale satirico maltese è arrivato sugli scaffali, con la sua storia principale che dice ai lettori che Malta è la vincitrice di quest’anno del prestigioso premio ‘Miss Ħuta‘ (maledetta).
Il-Beżul Bieżel è un giornale a fumetti creato per far ridere i lettori piuttosto che per informarli, ha detto Francois Galea, uno dei tre creatori e artisti.
“È pieno di fumetti ed è anche satiricamente divertente”, ha detto Galea.
Nel suo primo numero, il giornale tratta diversi argomenti, tra cui un’introduzione alla serie, una spiegazione del fumetto come forma d’arte e diverse storie visive che presentano diverse battute, dall’ossessione dell’arte maltese di dipingere luzzus ai temi generali dell’abuso edilizio.
Ad esempio, la storia principale del giornale si concentra sui premi di Miss Ħuta (che, se letti insieme, si traducono in ‘sfortunata’), in cui Malta vince con successo, mentre la sfortuna si abbatte costantemente sulla concorrente del Paese: un pesce d’oro che tiene in mano un premio a forma di gru edile.
Tuttavia, in tutto il giornale, la satira si mantiene ampia, in quanto non vengono nominati direttamente personaggi pubblici.
“Si può fare satira in modo assurdo e surrealista senza indirizzarla a persone specifiche, ma il pubblico sa di chi stiamo parlando”, ha detto Galea.
“È come se si ridesse in faccia al re senza che lui lo sappia”.
Nell’ottobre del 2022, Galea e due amiche e colleghe artiste, Jessica Farrugia e Redent Camilleri, hanno deciso di creare un giornale che riflettesse il loro umorismo e la loro passione per i fumetti e i cartoni animati.
Tutti poco più che ventenni, il trio ha visto una nostalgia non sfruttata nel formato fisico, che sarebbe stato in grado di mostrare fumetti locali e di attualità a un prezzo inferiore rispetto al fumetto medio.
Tuttavia, nonostante i giornali fisici abbiano già un piede fuori dalla porta, in quanto le pubblicazioni a livello globale riducono le tirature a favore della consegna digitale, il gruppo credeva che ci fosse ancora vita nel mezzo giornale, soprattutto in quello con un taglio così unico.
“Vogliamo mantenere vivo il mezzo”, ha detto Farrugia, seduto accanto a Galea con una copia dell’edizione di ottobre del giornale, il loro primo numero.
Inizialmente, il gruppo credeva che i giovani adulti sarebbero stati il loro pubblico di riferimento, a causa della natura politica e talvolta volgare della loro commedia; tuttavia, la nostalgia del giornale funziona per un pubblico ampio, ha spiegato Farrugia.
Vogliamo che le persone riflettano attraverso il mezzo del fumetto… la narrazione attraverso l’immagine
“Abbiamo visto 40 e 50 anni interessati… lo vedono come qualcosa di nuovo e interessante”, ha detto, mentre la prima pagina colorata del giornale su un mezzo di comunicazione tradizionale attira l’attenzione.
Mentre la commedia e i fumetti sono al centro della pubblicazione mensile, uno degli obiettivi del giornale è quello di creare una conversazione tra i lettori. Finora, il primo numero ha venduto circa 250 copie.
“Speriamo che possiate trarne qualcosa, perché Il-Beżul Bieżel è la persona maltese che ha la parte corta del bastone”, ha spiegato Galea, in quanto tutti hanno un po’ di Beżul in loro.
Senza una traduzione diretta, il giornale descrive un beżul come una persona sfortunata “che accetta tutto e si accontenta di tutto”.
“Vogliamo far riflettere le persone attraverso il mezzo del fumetto… la narrazione per immagini”, ha detto Farrugia.
Mentre diversi articoli testuali sono presenti nel numero – tra cui un articolo del professore di lingue Qas Tbossmatista (traduzione: non si può nemmeno scoreggiare) – le immagini del giornale riuniscono molti stili sotto un unico tetto.
Lavorando normalmente in formato digitale, Farrugia ha espresso quanto sia sorprendente vedere il lavoro suo e del gruppo stampato su un prodotto fisico, che si possa portare in giro o incorniciare.
Anche durante la creazione di questo numero e di quelli futuri, il gruppo si allontana dalle chiamate digitali e cerca di incontrarsi settimanalmente.
“Riteniamo importante incontrarci e discutere insieme di tutto”, ha detto, poiché la pianificazione dei layout e la creazione di idee sono più facili quando le cose possono essere scambiate davanti a una birra al bar Ġugar di La Valletta.
Secondo il primo numero, Ġugar è l’ufficio de facto del gruppo, poiché spesso si incontrano lì per discutere.
Ancora agli inizi, il primo numero di Il-Beżżul Bieżel è attualmente in vendita a 3 euro.60 presso Ġugar, Galea’s Art Studio, Ċekċik, Il-lokal, Kunċett, Forbidden Power, Printing Dome, sia Msida Papiers, Planet Consoles, Eduline, Pandora’s Box Collectibles, All in One Stationary e Crayon’s Stationary.
Il numero di novembre uscirà alla fine del mese, mentre le edizioni future del giornale usciranno alla fine di ogni mese.