Il governo maltese si prepara a scatenare una rivoluzione nell’assegnazione dei terreni industriali, puntando tutto sulle imprese a più alto valore aggiunto! In una mossa audace, il ministro dell’Economia Silvio Schembri ha annunciato che verrà presto modificata la legge che regola l’INDIS – l’agenzia che sovrintende ai parchi industriali di proprietà statale – ribaltando il meccanismo che, fino ad oggi, garantiva un sito industriale a qualsiasi azienda che creasse posti di lavoro. Oggi, secondo Schembri, le cose sono cambiate: “Non abbiamo un problema di disoccupazione, quindi il terreno industriale sarà concesso solo alle imprese con un alto valore aggiunto”
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Questo nuovo approccio, previsto per entrare in vigore a metà 2025, mira a trasformare Malta in un polo attrattivo per aziende di nicchia, che possono generare grande valore con meno personale. Saranno privilegiate le imprese che operano in settori d’élite, come la microelettronica, l’aeronautica, la nautica, l’ecologia, l’automazione, le scienze della vita e la manifattura avanzata.
Schembri ha inoltre annunciato che anche la normativa che regola Malta Enterprise, l’agenzia destinata a promuovere gli investimenti, sarà rivista per attirare ulteriori imprese ad alto valore. Con una dichiarazione incisiva, il ministro ha affermato: “Siamo ora nella posizione di scegliere quali investimenti vogliamo per il Paese”
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Ma le novità non finiscono qui! In campo fiscale, sarà esteso uno speciale regime a tassazione agevolata per dirigenti di alto livello: i cittadini maltesi che hanno vissuto all’estero per più di otto anni potranno ora beneficiare di una tassazione fissa del 15% al loro ritorno in patria. “Vogliamo che queste persone portino a Malta l’esperienza che hanno maturato fuori dai nostri confini”
, ha spiegato il ministro, determinato a fare di Malta un terreno fertile per i talenti di ritorno.
Sul fronte dell’istruzione, il governo rilancerà il Get Qualified Scheme, un programma che offre crediti d’imposta per sostenere gli studi fino al livello post-laurea, con un’attenzione particolare per le discipline STEM – scienze, tecnologia, ingegneria e matematica. Studenti di altre aree, come le arti e le scienze umane, continueranno a beneficiare degli incentivi, ma un numero maggiore di risorse sarà destinato ai settori strategici.
Infine, il governo guarda al futuro digitale con grande ambizione: Schembri ha annunciato un aggiornamento della strategia nazionale sull’intelligenza artificiale, oltre all’apertura di una nuova accademia per i media interattivi e a un investimento significativo in programmi educativi per l’industria dei videogiochi. In questo modo, Malta si posiziona come uno snodo centrale per le tecnologie avanzate e per il mondo digitale, pronta a diventare un faro di innovazione nel Mediterraneo.