Malta è davvero invasa dai supermercati? Se le ultime novità fanno fede, sembra proprio di sì. E settembre si è rivelato un mese davvero frenetico per il settore.
Proprio all’inizio del mese, ARD Discount, il celebre discount italiano, ha aperto il suo primo negozio a Malta, precisamente a Mellieħa, a soli 100 metri da un altro gigante del settore: il supermercato Welbee’s. Ma le novità non finiscono qui. Solo il giorno prima, l’Autorità di Pianificazione aveva dato il via libera all’apertura di un nuovo Lidl a Qormi, esattamente dove un tempo sorgeva la fabbrica di General Soft Drinks. E come se non bastasse, questo nuovo punto vendita si trova tra l’attuale Lidl di Qormi e quello che aprirà presto sull’ex sito Cortis a Żebbuġ.
Ma non è tutto rose e fiori per il colosso tedesco: i piani di Lidl per espandersi ulteriormente sono stati frenati bruscamente quando l’autorità della concorrenza ha bloccato l’acquisto del supermercato Scotts a Żabbar, preoccupata che Lidl potesse diventare troppo dominante nella zona sud dell’isola.
E proprio nel cuore di questo vortice di nuove aperture, la Malta Chamber si è chiesta: “Ma Malta ha davvero bisogno di tutti questi supermercati?”
, suggerendo che forse si è arrivati al punto di saturazione.
Quanta spesa possiamo fare?
Con una popolazione in crescita e l’inflazione alimentare che non sembra rallentare, non è sorprendente scoprire che i maltesi nel 2023 hanno speso più soldi in cibo che mai prima d’ora. La cifra totale? Un incredibile 1,2 miliardi di euro. E se includiamo anche sigarette e alcolici, la spesa totale supera i 1,5 miliardi di euro! Ciò significa che ogni abitante di Malta ha speso in media più di 2.000 euro per la spesa, a cui si aggiungono altri 600 euro per tabacco e alcolici.
Ma non è finita qui. Nei primi sei mesi del 2024, le spese sono già superiori rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. E con il costo della vita che continua a salire, la spesa nei supermercati è destinata a crescere ancora.
I maltesi spendono oltre il 10% del loro reddito in spesa alimentare, superati solo dai costi legati all’abitazione e dalle uscite per ristoranti e hotel. In teoria, più concorrenza tra supermercati dovrebbe portare a una riduzione dei prezzi, lasciando più soldi nelle tasche dei consumatori. Ma è davvero così?
Quanti supermercati ci sono a Malta?
La risposta non è così semplice. Nel 2020, l’Autorità Maltese per la Concorrenza (MCCAA) ha stimato la presenza di circa 400 negozi di alimentari tra Malta e Gozo, dai grandi supermercati alle piccole botteghe di quartiere. Da allora, questo numero è probabilmente cresciuto, grazie all’arrivo di nuovi operatori e all’espansione dei già presenti. Tuttavia, non è chiaro quanto di questa crescita abbia eroso il mercato dei negozi tradizionali.
Secondo fonti del settore, al Times of Malta
è stato riferito che attualmente ci sarebbero circa 50 supermercati a Malta e Gozo. Questo numero include anche alcuni piccoli punti vendita, gestiti dalle grandi catene come Greens e Scotts, che stanno esplorando il mondo delle botteghe di quartiere.
I giganti del settore? Lidl e Welbee’s, con ben 10 supermercati ciascuno, seguiti da altre catene come Arkadia, Ta’ Dirjanu e Chain Supermarket, tutti con più punti vendita. Non sorprende che la maggior parte di questi supermercati si trovi nei centri urbani più densamente popolati, dove spesso distano solo pochi passi l’uno dall’altro.
Le aree più rurali? Qui, il numero di supermercati è decisamente inferiore, lasciando spazio solo a un paio di grandi nomi.
E le piccole botteghe?
Le piccole e medie botteghe alimentari, secondo le stime del settore, sarebbero circa 192 e sono gestite da catene come Maypole e Miracle Foods. Alcuni di questi negozi, come quelli gestiti da Dave’s, sono un ibrido tra una grande bottega e un piccolo supermercato. La distinzione tra i due tipi di negozi non è sempre netta. Una regola generale è che un negozio sotto i 200 metri quadrati viene considerato una bottega, ma non si tratta di una regola fissa.
Quasi la metà di questi negozi è di proprietà di Convenience Shop, che con 95 punti vendita è ormai presente in ogni angolo dell’isola.
Troppi supermercati?
Secondo i dati del Food Systems Dashboard
, che monitora i sistemi alimentari e nutrizionali nel mondo, Malta contava circa 13 supermercati ogni 100.000 abitanti nel 2021. Se includiamo anche i piccoli negozi, la cifra sale a 52 per 100.000 abitanti. Questi numeri posizionano Malta tra i paesi con più supermercati al mondo, superando anche alcuni stati nordici come Finlandia e Danimarca, oltre a Irlanda, Stati Uniti e Francia.
Ma nonostante questa abbondanza, Malta rimane comunque dietro a molte altre nazioni dell’UE. La Grecia, ad esempio, è la capitale mondiale dei supermercati con quasi 47 ogni 100.000 abitanti. Anche Spagna, Germania e molte altre nazioni ci superano.
Curiosamente, sebbene il numero di supermercati sembri aumentare, la popolazione maltese cresce a un ritmo ancora più rapido. Nel 2021, infatti, Malta aveva meno supermercati per 100.000 abitanti rispetto a cinque anni prima. Una tendenza che lascia riflettere.
Foto: Archivio Times Of Malta
Foto: Chris Sant Fournier