Malta
L’uomo ha usato un’arma giocattolo nella rapina al negozio di scommesse di Msida, secondo il tribunale
La polizia ha rintracciato il ladro grazie ai filmati delle telecamere a circuito chiuso.
Un uomo ha usato una pistola giocattolo per una rapina in un negozio di scommesse di Msida, prima di fuggire con una somma di denaro contante non dichiarata, come ha sentito un tribunale martedì.
Joseph Pisani, 50 anni, di Msida, è stato chiamato in giudizio davanti al magistrato Joseph Gatt con l’accusa di aver rubato i contanti dal negozio di scommesse sul lungomare di Msida la mattina del 22 marzo.
È stato inoltre accusato di aver trattenuto la dipendente del negozio contro la sua volontà, facendole temere di subire violenza, e di essere in possesso di un’imitazione di arma da fuoco.
Si è dichiarato non colpevole.
L’ispettore di polizia Stephen Gulia ha detto alla corte che la polizia ha individuato l’accusato grazie alle riprese delle telecamere a circuito chiuso, che hanno mostrato Pisani fuggire dal negozio verso un giardino vicino alla stazione di polizia di Msida.
Lì l’imputato è stato visto mentre si cambiava e si allontanava dal giardino verso la sua casa in Rue D’Argens, sempre a Msida.
La polizia si è recata a casa sua e lo ha arrestato. In seguito ha stabilito che l’”arma da fuoco” brandita durante la rapina era semplicemente una pistola giocattolo.
Pisani si è dichiarato non colpevole delle accuse.
In considerazione del fatto che è attualmente disoccupato, il suo avvocato ha dichiarato che al momento non verrà presentata una richiesta di cauzione.
Il magistrato Gatt ha emesso un ordine di protezione a favore del negozio di scommesse e dei suoi dipendenti e ha detto a Pisani di fare attenzione perché, anche se sarebbe tornato in carcere per il momento, l’ordine di protezione sarebbe rimasto in vigore se fosse stato rilasciato in futuro.
“Non ho intenzione di fare del male a nessuno”, ha detto Pisani alla corte.
“Bene, ora prendi questa intenzione e assicurati di agire di conseguenza”, ha risposto il magistrato.
Gli ispettori di polizia Lydon Zammit e Stephen Gulia, nonché l’avvocato dell’AG Shelby Aquilina, hanno svolto l’azione penale.
L’avvocato Adriano Spiteri ha assistito gli imputati.