Malta

L’ultimo saluto a dun Manwel Curmi, il cuore della Fondazzjoni Arka

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Fr Manwel Curmi, il visionario fondatore della Fondazzjoni Arka di Gozo, si è spento domenica all’età di 87 anni, lasciando un’eredità straordinaria e una scia di commozione. È stato lui il primo a credere in un progetto rivoluzionario a Gozo: creare un rifugio per le persone con disabilità e le loro famiglie, un luogo dove queste persone potessero sentirsi accolte e supportate, lontano dai pregiudizi e dallo stigma.

Fondazzjoni Arka, che ha annunciato la sua morte sui social, ha descritto Dun Manwel come un uomo umile, che ha lavorato “senza clamore”  per abbattere le barriere che la società alzava contro i più deboli. Domenica pomeriggio, una pioggia di tributi ha invaso il web in ricordo di un uomo che per decenni è stato una roccia per chi non aveva voce.

La Basilica di San Giorgio a Rabat, dove Curmi ha prestato servizio per anni, ha ricordato il suo spirito instancabile e la sua devozione nel servire gli altri. Era conosciuto e apprezzato per i suoi consigli, che “tutti cercavano e apprezzavano sempre” .

Anche il ministro della Salute Jo Etienne Abela ha voluto esprimere il suo profondo rispetto, definendo Curmi “un pioniere nel settore della disabilità e dell’assistenza agli anziani” , un uomo che ha davvero cambiato la percezione della disabilità nell’isola di Gozo.

Foto: Fondazzjoni Arka

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