Nel 2024 saranno investiti circa 55 milioni di euro per il miglioramento delle infrastrutture energetiche di Malta, di cui la metà sono fondi europei, ha dichiarato mercoledì il Ministro dell’Energia Miriam Dalli.
Dalli ha risposto alle domande dopo una conferenza stampa sulle misure di bilancio destinate alle imprese e agli investimenti. La conferenza ha incluso una visita alla sede di De La Rue a Bulebel, dove è in corso un progetto di espansione che dovrebbe creare 100 nuovi posti di lavoro.
Dopo un’estate caratterizzata da prolungati black-out che hanno interessato la maggior parte del paese, il Primo Ministro Robert Abela ha promesso ai partner sociali a luglio che l’allocazione di bilancio per l’aggiornamento della rete di distribuzione dell’energia sarebbe stata raddoppiata.
Tuttavia, le stime di bilancio sembravano indicare che la voce specifica dedicata alla rete di distribuzione dell’energia elettrica (5357) avesse registrato solo un aumento marginale della spesa prevista, passando da 14,75 a 14,8
milioni di euro.
Alla richiesta di spiegare questa discrepanza, Dalli ha risposto che i fondi aggiuntivi stanziati in diverse voci saranno dedicati anche al potenziamento della rete elettrica nazionale.
Circa 28 milioni di euro arriveranno dai fondi europei nell’ambito della strategia REPower della Commissione europea, mentre altri 12 milioni di euro sono stati indicati nella voce di bilancio 7450 come “infrastrutture energetiche”.
“Il nostro piano prevede che tutti questi fondi vengano spesi l’anno prossimo, come avevamo promesso al MCESD”, ha dichiarato Dalli.
“In questo modo potremo continuare a rafforzare l’infrastruttura generale che si occupa della distribuzione e della generazione di elettricità”.
60 milioni di euro per le imprese e le start-up
Parlando dei piani del governo per continuare a sostenere la comunità imprenditoriale, Dalli ha affermato che la decisione di continuare a sovvenzionare il carburante ha fatto risparmiare alle industrie circa 370 milioni di euro in bollette elettriche.
Questo ha permesso all’economia di crescere dieci volte di più rispetto alla media europea.
Questo tipo di sostegno governativo ha contribuito alla scelta di aziende internazionali come De La Rue di espandere le proprie attività a Malta.
Nell’ambito del suo impegno a sostenere le pratiche commerciali sostenibili basate sull’innovazione nelle economie blu e verdi, Dalli ha dichiarato che il governo ha stanziato 60 milioni di euro per sostenere le imprese e le start-up che investono in ricerca e innovazione, competenze, digitalizzazione ed efficienza energetica.
Questi saranno erogati attraverso i programmi di Malta Enterprise e comprenderanno la continuazione dei programmi esistenti come Business Development, Business Start, Innovate – Innovation Aid for SMEs, Rent Subsidy Scheme, Research and Development, Skills Development, Smart and Sustainable Investment, Start-Up Finance Scheme, Micro Invest e il programma Get Qualified, tra gli altri.