I quotidiani di Malta di mercoledì esplodono con notizie che stanno lasciando l’isola sotto shock.
Il Times of Malta apre con una difesa a dir poco scioccante: il capo delle prigioni di Corradino giustifica la decisione di ospitare tre detenuti insieme in una stanza all’Ospedale di Mt Carmel. Questo accade dopo che uno di loro è stato accusato martedì di aver brutalmente ucciso il proprio compagno di stanza. “Non potevamo prevederlo”
sembra dire, ma la domanda che tutti si pongono è: si poteva evitare questa tragedia? E mentre l’opinione pubblica si infiamma, il governo ha silenziosamente fatto marcia indietro su una proposta controversa per aumentare i limiti di possesso di droga. Ma le sorprese non finiscono qui: durante i lavori per un nuovo parcheggio per lo staff all’ospedale Mater Dei, gli operai hanno scoperto un antico complesso di sepolture puniche, lasciando gli archeologi a bocca aperta.
Nel frattempo, MaltaToday e The Malta Independent sono in prima linea con l’arresto di Vuk Milic, cittadino serbo accusato di aver assassinato il suo compagno di stanza nell’Unità Forense dello stesso ospedale. La scena che emerge è inquietante: Milic avrebbe confessato alla polizia, dicendo di voler “togliersi un peso dal petto”
. Queste parole risuonano ora come un grido d’allarme in un sistema già sotto pressione.
Anche l-orizzont dedica ampio spazio all’incriminazione di Milic, ma si sofferma anche su un altro evento importante: il comitato della Confederazione Europea dei Sindacati ha tenuto una riunione alla sede del GWU, segnalando questioni cruciali per i lavoratori. Infine, In-Nazzjon cita con forza il ministro ombra della giustizia Karol Aquilina, che in parlamento non ha avuto peli sulla lingua: “Malta è invasa dalla droga!”
ha tuonato, lasciando la sala in silenzio. E come se non bastasse, il comune di Msida continua a combattere contro i piani per un cavalcavia, avvertendo che distruggerà il volto della città.
Foto: [Archivio Times Of Malta]