Un’incredibile notizia scuote Malta: il ministro delle Finanze Clyde Caruana ha svelato un piano che potrebbe rivoluzionare il portafoglio di ogni lavoratore! Durante un evento organizzato dal Times of Malta, Caruana ha dichiarato che “ogni lavoratore che paga l’imposta sul reddito beneficerà di un taglio fiscale”
che sarà annunciato nel Bilancio del 28 ottobre. Un annuncio che lascia il paese in attesa di scoprire quanto denaro in più si ritroveranno in tasca i cittadini maltesi, una svolta che potrebbe segnare una nuova era di benessere economico.
Ma non è tutto. Lo stesso quotidiano rivela un altro scandalo che coinvolge cinque candidati al Parlamento Europeo, denunciati alla polizia per non aver dichiarato i redditi e le spese durante la campagna elettorale di giugno. Un episodio che getta ombre sull’integrità di alcune figure politiche e che potrebbe riscrivere il futuro di queste carriere.
Nel frattempo, il Malta Independent riporta ulteriori dettagli dalle esplosive dichiarazioni di Caruana: la notizia della privatizzazione di un terzo della compagnia aerea nazionale, KM Malta Airlines, ha fatto tremare i vertici aziendali e non solo. “Circa un terzo della compagnia sarà privatizzato,”
ha affermato il ministro, una mossa che cambierà radicalmente il volto dell’aviazione maltese. Sarà davvero questa la soluzione ai problemi della nostra compagnia di bandiera?
Ma non finisce qui. Il quotidiano riferisce anche delle scuse pubbliche del KSU per aver smantellato lo stand del Moviment Graffitti alla Freshers’ Week. La colpa? Esibire volantini che parlavano dei diritti riproduttivi delle donne. Un atto che ha scatenato indignazione tra i sostenitori dei diritti civili, costringendo il KSU a fare un passo indietro e a riconoscere l’errore.
In-Nazzjon si concentra invece sulla visita di Bernard Grech all’università durante la Freshers’ Week. Qui, il leader del PN ha ribadito un messaggio forte e chiaro: “I giovani sono e rimarranno una priorità per il Partito Nazionalista.”
Le sue parole hanno colpito il cuore degli studenti, lasciando intuire che il PN ha un piano ben preciso per il futuro delle nuove generazioni.
Dall’altra parte, L-Orizzont riporta le dichiarazioni di Josef Bugeja, segretario generale della General Workers Union, che ha accolto con entusiasmo la spinta del governo verso la sindacalizzazione obbligatoria. “I sindacati sono al centro delle soluzioni per affrontare le anomalie nel mercato del lavoro,” ha dichiarato Bugeja, lodando l’iniziativa come un passo decisivo verso un ambiente lavorativo più equo.
Foto: Times of Malta