Queste sono le storie principali che fanno notizia sui giornali locali quest’oggi.
Il Times of Malta riporta un resoconto dell’inchiesta pubblica su Jean Paul Sofia
, in cui il capo dell’OHSA Mark Gauci è stato messo sotto torchio per la supervisione dell’autorità sul cantiere di Corradino che è crollato uccidendo Sofia.
Il giornale riporta anche con risalto la decisione dell’ERA
di chiedere che il progetto del campo di pallanuoto di St Julian venga ridimensionato prima di ottenere il via libera normativo.
Il Malta Independent riporta diverse testimonianze dall’inchiesta pubblica di Sofia, evidenziando che l’amministratore delegato della Camera delle PMI Abigail Agius Mamo
ha affermato che il settore delle costruzioni “non può fare affidamento sull’autoregolamentazione”.
Il giornale riporta anche l’affermazione del commissario per il cinema Johann Grech
, secondo cui chi attacca il sistema di sconti per il settore, attacca Malta.
Anche L-Orizzont si accoda a Grech, sottolineando la sua argomentazione secondo cui l’aumento dello sconto ha contribuito a incentivare il lavoro nel settore cinematografico.
Il giornale riporta anche che nei primi sette mesi dell’anno sono state emesse 3.690 multe e avvisi relativi allo smaltimento improprio dei rifiuti.
In-Nazzjon riporta che il commissario di polizia non ha risposto alle domande circa l’ipotesi che alti funzionari del partito laburista o del governo siano stati convocati per rispondere alle accuse di frode elettorale
di un informatore.
Il giornale riporta anche che il capo dell’OHSA Mark Gauci ha dichiarato all’inchiesta pubblica di Sofia che l’autorità non ha mai ispezionato il sito di Corradino.