Miżieb: Accusa di tentato omicidio ritirata per l’uomo coinvolto in un inseguimento della Polizia

Il cambio di opinione è avvenuto quando il Procuratore generale ha depositato una nota presso i tribunali penali che specifica gli articoli di legge di cui Aidan Bartolo era accusato.

Ciò significa che Bartolo non dovrà affrontare un processo con giuria e la pena detentiva massima è scesa da un massimo di 40 anni a un massimo di nove anni di carcere.

Poco dopo la sua morte, Bartolo era stato accusato di aver ucciso degli agenti di polizia da cui aveva cercato di fuggire, oltre che di tentate lesioni personali gravi, di aver ferito gli agenti, di aver guidato in modo spericolato, di aver disobbedito agli ordini della polizia e di essere un recidivo, tra le altre cose.

Si dichiara non colpevole di tutte le accuse ed è attualmente fuori su cauzione.

Il 26enne, ritenuto coinvolto in reati di droga, è stato arrestato il 3 dicembre 2021, a seguito di un’intensa attività di ricerca da parte della Polizia e dell’Esercito.

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Gli agenti della Squadra antidroga stavano seguendo il sospetto quando è iniziato l’inseguimento.

Quando si è accorto di essere seguito, Bartolo è scappato con la sua auto. Quando ha raggiunto la rotatoria vicino al campo di calcio di Mellieħa, il sospetto ha guidato contro le auto della Polizia e gli agenti hanno aperto il fuoco nel tentativo di fermarlo.

Dopo un’intensa ricerca, Bartolo è stato trovato nascosto tra l’erba e gli alberi a Miżieb .

Fin dall’inizio, il suo team di difesa ha sostenuto che il suo cliente non ha mai avuto l’intenzione di ferire nessuno. Bartolo è stato ferito dagli spari della polizia e ha dovuto essere operato.

In un’istanza firmata dagli avvocati Darlene Grima e Anthony Vella, l’accusa ha chiesto alla Corte Magistrale di procedere con l’udienza e la decisione sul caso dopo la conclusione della raccolta delle prove.

Bartolo è rappresentato dagli avvocati Franco Debono e Marion Camilleri .

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