Terry L Bencini, un vero pilastro del teatro maltese, ci ha lasciati all’età di 94 anni, portando con sé un’eredità artistica che difficilmente verrà dimenticata.
Attrice, comica e cantante originaria di Sliema, Terry era una leggenda vivente che ha incantato generazioni di spettatori con la sua voce unica e la sua travolgente personalità. Dopo aver calcato le scene più prestigiose di Malta, cantato al fianco della star hollywoodiana Oreste Kirkop e deliziato la comunità maltese in Australia, Terry si era ritirata nel 1993, lasciando un vuoto che nessuno avrebbe potuto colmare.
Domenica pomeriggio, la notizia della sua scomparsa ha acceso i social media di tributi commossi. Sua nipote, Bianca Sansone, ha voluto ricordarla con parole piene d’amore: “Mia bellissima nannina, oggi hai spezzato il mio cuore in mille pezzi, ma almeno ora sei in pace con nannu e tutti i tuoi cari fratelli. Custodirò per sempre il tempo passato insieme—le risate, la musica e tutta la gioia. Per favore, veglia su di noi, mia bellissima super star. Ti amo tantissimo, nanna.”
Anche Michele Sansone, nipote dell’artista, ha espresso il suo dolore, evocando la presenza solare della nonna: “Posso immaginarti in paradiso, ancora una volta al centro della scena, con la tua bellissima voce che risuona nei cieli e riempie i cuori di tutti intorno a te. So che stai conquistando il pubblico lassù, proprio come facevi qui sulla Terra.”
La sua importanza per la cultura maltese è stata sottolineata anche dal politico Alex Perici Calascione del Partito Nazionalista, che ha reso omaggio alla “icona culturale” esprimendo gratitudine per aver condiviso con la comunità il suo talento straordinario e la sua inesauribile passione per la vita.
Il presidente e il direttivo del Teatru Manoel non hanno mancato di unirsi ai tributi, scrivendo su Facebook: “Terry è stata un’attrice e cantante amata che durante la sua vita ha offerto esibizioni straordinarie anche al Teatru Manoel.”
La vita di Terry sembra uscita da un racconto d’altri tempi: la più giovane di 14 fratelli, iniziò a calcare il palcoscenico a soli 17 anni, in una compagnia diretta da due grandi del teatro maltese, Johnny Navarro e Charlie Izzo. Più tardi, entrò nella compagnia Ribalta di Nosì Ghirlando, un passo che le avrebbe spalancato le porte a una carriera ricca di opportunità emozionanti e memorabili.
Tra le sue performance più iconiche ricordiamo Il Manichino di Legno e Żeża tal-Flagship
, spettacoli che contribuirono a definirla come “la Regina della Canzone di Malta”, titolo più che meritato per un’artista del suo calibro.
Foto: Times of Malta/Facebook