tra le richieste dei manifestanti ci sono la modifica delle politiche di pianificazione e la riforma radicale di tutte le istituzioni responsabili dell’ambiente Foto: Matteo Mirabelli
La protesta contro lo sviluppo sfrenato e il disprezzo per l’ambiente a Malta è giustificata e attirerà persone da tutte le sfere della vita, ha dichiarato venerdì il deputato del Partito Nazionalista Stephen Spiteri.
Durante una conferenza stampa, a Spiteri è stato chiesto se riteneva che i sostenitori del PN dovessero partecipare. Spiteri ha risposto che chiunque ritenga di dover partecipare dovrebbe farlo, poiché la protesta è giustificata.
La protesta nazionale Xebbajtuna! Bidla fl-Ambjent u l-Ippjanar ISSA! (Ne abbiamo abbastanza. Cambiamenti nell’ambiente e nella pianificazione ora) è organizzata da otto gruppi di attivisti che chiedono con urgenza una riforma dell’ambiente e della pianificazione.
Il loro appello è per un cambiamento delle politiche di pianificazione, una riforma radicale delle istituzioni e la costruzione di un modello economico che cerchi una migliore qualità della vita.
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Spiteri, che è anche portavoce del PN per la salute, ha affermato che l’eccessivo sviluppo e la mancanza di spazi aperti influiscono negativamente sulla salute mentale delle persone.
“Le condizioni di salute mentale stanno aumentando a causa dell’eccessivo sviluppo”, ha affermato, citando i recenti commenti del commissario per la salute mentale.
Anche la mancanza di spazi aperti influisce sulla salute mentale”, ha aggiunto.
E questi, ha detto, devono essere coltivati e naturali. Uno spazio non diventa uno spazio aperto solo piantando qualche albero.
La protesta, sostenuta anche da circa 250 accademici, inizia alle 10.30 nei pressi della Fontana del Tritone, fuori La Valletta.
Hanno espresso il loro sostegno anche alcuni esponenti, tra cui l’ex leader e deputato PL Alfred Sant e l’ex ministro del Lavoro e presidente emerito Marie-Louise Coleiro Preca.