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La linea di selezione del vetro all’avanguardia di WasteServ è quasi completata

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La nuova linea automatizzata di selezione del vetro di WasteServ, che quasi triplicherà la sua capacità di lavorazione esistente, è quasi completata, segnando un significativo passo avanti nell’impegno di Malta verso pratiche sostenibili di gestione dei rifiuti.

Questa linea di selezione, che è nelle sue fasi finali di messa in funzione, è così tecnologicamente avanzata che può processare circa 10 tonnellate di vetro all’ora – circa 52.500 bottiglie di vetro – aumentando la capacità operativa annua di WasteServ da 8.000 tonnellate attuali a 21.000 tonnellate all’anno.

Accompagnata dal CEO di WasteServ Richard Bilocca, la Ministra dell’Ambiente Miriam Dalli ha visitato il sito per vedere i progressi in corso sulla pianta.

“Con un investimento di oltre €2,5 milioni, questa nuova linea di selezione rappresenta un passo importante verso il raggiungimento di un’economia circolare. Non solo aumenterà drasticamente la nostra capacità operativa attuale, ma ci fornirà anche vetro di una qualità superiore che poi potrà essere trasformato in nuovi prodotti”, ha detto la Ministra Dalli.

La nuova struttura è attrezzata per elaborare il vetro piano, compresi i vetri per finestre, diversificando la gamma di tipi di vetro che possono essere deviati dalla discarica. Utilizzando la tecnologia più recente, compreso l’equipaggiamento di selezione automatizzato, il sistema pulirà il vetro da qualsiasi contaminante, lo separerà per colore per distinguere il vetro trasparente dalle varianti verde e ambrato, e a sua volta porterà a un materiale di grado superiore.

Il CEO Richard Bilocca ha spiegato che dopo questo elaborato processo, il prodotto finale sarà un materiale “pronto per la fornace”. Ciò significa che i produttori possono risparmiare tempo ed eliminare ulteriori lavorazioni per reintegrare immediatamente il vetro nelle loro operazioni e produrre bottiglie e barattoli riciclati.

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La struttura è situata presso l’impianto di Sant’Antnin a Marsascala e fa parte della decisione strategica di ridimensionare le operazioni presso questa struttura e trasformare 24.000 metri quadrati di terreno in un parco verde ricreativo per il pubblico.

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