Malta
Birkirkara: In attesa la controversa richiesta di permesso a costruire dell’hotel
La controversa richiesta di autorizzazione per la costruzione di un hotel nella piazza principale di Birkirkara è stata sospesa su richiesta dell’architetto e si sta discutendo su come procedere.
La richiesta aveva scatenato l’indignazione dei residenti, dei politici e della Chiesa , con le osservazioni che si sono susseguite, elencando una serie di violazioni delle politiche di pianificazione.
Secondo alcuni, certe domande non dovrebbero nemmeno essere presentate e prese in considerazione dagli urbanisti.
La PA 04850/23 mirava a trasformare un palazzo di Grado 2 con giardino in un hotel di quattro piani e 38 camere nel cuore del’area, adiacente alla Basilica di Sant’Elena, anch’essa un edificio di Grado 1. La proposta di hotel trasformerà un palazzo di Grado 2 con giardino in un hotel di quattro piani e 38 camere.
Il processo di richiesta è attualmente sospeso, in attesa di ulteriori consultazioni da parte del richiedente, la E&TM Company Ltd, e del suo architetto Karl Ebejer . Non sono ancora state presentate modifiche.
Oltre al restauro del palazzo esistente per ospitare 10 camere d’albergo, il progetto prevede anche la costruzione di una piscina e di un’estensione dell’edificio in uno dei pochi giardini rimasti nell’UCA di Birkirkara per un ristorante e 28 camere sovrastanti su quattro piani.
Secondo gli oppositori, lo stile architettonico moderno dell’hotel proposto è stato considerato insensibile e ha deturpato il contesto delle facciate settecentesche della Basilica e di altre proprietà della Piazza . Non si integrava con la configurazione del paesaggio urbano e incideva pesantemente sullo skyline dello sviluppo, “spiccando come un pollice dolente”, hanno affermato.
L’hotel proposto comprometterebbe anche il valore di un monumento storica unica: la muxrabija , che si trova nel sito da edificare, era stata sottolineato da un architetto.