La Camera degli avvocati critica il magistrato Joe Mifsud per aver “umiliato” il pubblico ministero

Il magistrato Joe Mifsud all’inaugurazione dell’anno forense 2022. Foto: Jonathan Borg

La Camera degli avvocati ha chiesto che la magistratura tratti gli avvocati con rispetto, dopo che il magistrato Joe Mifsud ha dato una strigliata pubblica a un pubblico ministero.

In una dichiarazione rilasciata martedì, la Camera ha affermato che il magistrato ha cercato di umiliare il procuratore Angele Vella durante l’udienza del 4 luglio.

Durante l’udienza, il magistrato Mifsud ha ordinato al procuratore Angele Vella di stare sul banco degli imputati accanto all’imputato e ha minacciato di condannarla per oltraggio alla corte, dopo che lei aveva cercato di argomentare il suo punto di vista in seguito alle critiche del magistrato.

Il magistrato ha ritenuto che il pubblico ministero avesse richiesto in ritardo la deposizione di un testimone.

“Non parlerai in questo modo nella mia aula, altrimenti vattene!”, ha dichiarato a MaltaToday il procuratore. Secondo quanto riferito, ha poi ordinato a Vella di stare sul banco degli imputati e ha detto che avrebbe dato una lezione al pubblico ministero e “l ‘ avrebbe condannata per oltraggio alla corte una volta per tutte”.

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La Camera degli avvocati ha dichiarato che il comportamento del magistrato è stato disdicevole e ha solo contribuito a minare la fiducia del pubblico nella magistratura e nel suo lavoro.

“La Camera esige che il tribunale rispetti tutti gli avvocati che si presentano davanti a lui e si astenga dal fare commenti denigratori su singoli procuratori o sull’Ufficio del Procuratore Generale”, ha dichiarato offrendo a Vella la sua solidarietà.