Joseph Baldacchino verso il licenziamento: accuse e polemiche sul manager

La carriera di Joseph Baldacchino sembra appesa a un filo. Dopo essere stato condannato per appropriazione indebita, l’ex CEO dell’Agenzia per il Benessere dei Richiedenti Asilo (AWAS) si trova ora sotto i riflettori per motivi tutt’altro che lusinghieri. Non solo rischia il posto all’Agenzia Alimentare di Malta, dove è stato assunto di recente come senior manager, ma è già stato licenziato dal suo incarico di responsabile delle pubbliche relazioni dell’Associazione Bowling di Malta.

Secondo un’inchiesta riportata dal Times of Malta , Baldacchino avrebbe utilizzato sistematicamente risorse dell’AWAS, tra cui materiali e manodopera, per scopi personali. Un’accusa pesante, che ha portato alla sua condanna e sollevato polemiche sulla trasparenza e sull’efficienza del sistema di controllo delle risorse pubbliche.

Quando contattata, una portavoce dell’Agenzia Alimentare di Malta ha assicurato che Baldacchino non riceverà alcun trattamento di favore: “Affronterà sicuramente un’azione disciplinare. Non ci saranno trattamenti di favore”, ha dichiarato, aggiungendo che “seguiamo le procedure stabilite nei manuali del settore pubblico” .

Le regole del settore pubblico prevedono che per violazioni gravi, come una condanna penale, le sanzioni possano andare da una sospensione senza stipendio di dieci giorni fino al licenziamento definitivo. Resta da vedere quale sarà il destino di Baldacchino in questo frangente.

Intanto, l’Associazione Bowling di Malta ha agito con fermezza e tempestività, rimuovendo Baldacchino dal suo ruolo. In una dichiarazione, l’associazione ha spiegato che la decisione era necessaria per preservare la propria reputazione: “Per ragioni interne all’associazione, ma cruciali per mantenere l’integrità della nostra missione, abbiamo agito immediatamente per rimuovere il signor Baldacchino dal suo ruolo attuale” .

L’associazione ha chiarito di non essere stata informata dei procedimenti penali in corso quando Baldacchino è entrato a far parte del comitato pochi mesi fa. Nonostante la difficile decisione, ha voluto riconoscere il contributo del manager: “Questa transizione presenta sfide, ma anche l’opportunità di crescere e focalizzarci sui nostri obiettivi comuni”.

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In gioco ci sono la fiducia e la trasparenza, valori fondamentali sia per l’Associazione Bowling di Malta che per qualsiasi altra istituzione pubblica o privata. La vicenda di Baldacchino lancia un chiaro monito su quanto sia importante vigilare sulla condotta di chi ricopre ruoli di responsabilità.

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