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Il PN punta a un terzo seggio e alla maggioranza dei consigli in cinque località alle elezioni di giugno
The PN is confident that a number of voters who say they will stay away from the polls will vote for their new candidates. Photo: Chris Sant Fournier
Il Partito Nazionalista si avvia verso le elezioni dell’8 giugno con due obiettivi principali: ottenere un terzo seggio al Parlamento europeo e ribaltare le maggioranze in almeno cinque consigli comunali.
Fonti vicine al partito hanno dichiarato che il PN lancerà la sua campagna per le prossime elezioni del Parlamento europeo e dei consigli comunali il 1° maggio, in occasione di un evento presso Ġnien l-Għarusa tal-Mosta .
Il partito ha incaricato l’ex deputato ed ex sindaco di St Julian, Karl Gouder, come responsabile della campagna elettorale, assistito dal deputato Chris Said e dal deputato gozitano Alex Borg, che saranno responsabili della campagna incentrata su Gozo.
Insider del partito hanno riferito a Times of Malta che, nonostante la situazione, il PN è fiducioso che tra coloro che hanno dichiarato di non votare ci sia una forte componente che prenderà in considerazione la possibilità di votare per uno dei suoi nuovi candidati.
Il PN spera di ridurre il divario tra i due partiti nel voto popolare dopo una serie di sconfitte contro il Partito Laburista.
Il partito conta sul suo candidato di punta, la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, per attirare più persone verso il PN.
Un altro candidato di spicco, che dovrebbe mantenere il suo seggio, è David Casa.
Un buon numero di candidati ha fatto il suo nome per contendersi il terzo seggio. La coppia Agius – David e Peter – è tra i favoriti, anche se i nuovi arrivati stanno ricevendo “ottimi riscontri”.
Secondo le fonti, il PN spera di ottenere buoni risultati anche nelle elezioni comunali, dove spera di ribaltare le maggioranze in almeno cinque consigli.
Ci sono diversi consigli che sono rimasti in bilico dall’ultima tornata elettorale, così come consigli in cui i residenti sono scontenti e ritengono che il consiglio guidato dai laburisti abbia realizzato una performance negativa.
Tra questi vi sono i consigli di San Ġwann, Mosta, La Valletta, Siġġiewi, St Paul’s Bay, Mellieħa e Birkirkara.
A San Ġwann, i laburisti hanno ottenuto la maggioranza per pochi voti.
A Birkirkara – un tempo considerata una roccaforte nazionalista – il Partito laburista ha ottenuto il 52,2% dei voti nel 2019, conquistando la maggioranza dei seggi nel consiglio a 13 posti. Birkirkara ha sette consiglieri laburisti e sei nazionalisti.
Il PL aveva ottenuto la maggioranza dei voti e dei seggi a Birkirkara anche nelle precedenti elezioni del 2013, facendo vacillare la storica maggioranza del PN nella più grande località di Malta.
A San Ġwann, la maggioranza è saltata nel 2019 quando il PL ha conquistato la località con una maggioranza di soli 87 voti.
A Siġġiewi, entrambi i partiti hanno ottenuto 2.700 voti, ma il PL ha conquistato la maggioranza durante il processo di conteggio quando più candidati del PL si sono avvicinati alla quota necessaria per l’elezione.
Da allora, il PN ha perso il candidato che ha raccolto il maggior numero di voti al primo conteggio: Alessia Psaila Zammit, moglie dell’ex candidato al Parlamento europeo del PN Frank Psaila, che ha lasciato la politica.
Il PN spera che i suoi 1.139 voti vadano ad altri candidati del PN che concorrono a Siġġiewi.
A La Valletta, i laburisti hanno conquistato la maggioranza con poco più di 250 voti alle ultime elezioni.
Il PN spera di invertire la tendenza, puntando sul malcontento dei residenti, soprattutto per la questione dei tavoli e delle sedie che hanno invaso la maggior parte delle strade, oltre che per il problema della musica notturna e delle strade rumorose che tengono svegli i residenti fino alle prime ore del giorno.
Tuttavia, si dice che un candidato indipendente, Billy McBee, stia raccogliendo un notevole sostegno da parte dei residenti disillusi dai partiti tradizionali.
Una grande perdita per il PN è stata l’ex sindaco Christian Micallef, che ha deciso di allontanarsi dalla politica locale ma continua ad aiutare i potenziali candidati del PN.