Un viaggio nella storia militare di Malta, tra ricordi tangibili e fascino retrò: le cartoline commemorative dei reggimenti britannici raccontano un’epoca che sembra appartenere a un altro mondo. In un periodo in cui l’isola era al centro delle rotazioni di migliaia di militari dell’Impero britannico, dal 1910 al 1920, fotografi e editori locali colsero un’opportunità d’oro per immortalare quel momento storico.
Non si trattava di iniziative ufficiali, ma di produzioni private che puntavano a un mercato affezionato e ricettivo, fatto di soldati e delle loro famiglie lontane.
Queste cartoline non erano semplici immagini: erano un ponte tra la dura realtà della vita militare e il bisogno di mantenere un contatto emotivo con ciò che si lasciava a casa.
Ogni pezzo era una composizione fotografica curata nei minimi dettagli. Gli originali venivano sovrapposti a sfondi decorativi, con bordi eleganti o motivi floreali, spesso sormontati da distintivi reggimentali. Una volta completata la composizione, i fotografi scattavano una nuova foto per creare la cartolina finale.
Un esempio particolarmente suggestivo raffigura le St Andrew’s barracks con un messaggio augurale per il Devonshire Regiment. “Best Wishes” si legge, un semplice augurio che doveva confortare chi lo riceveva.
Ma la varietà non mancava: altre cartoline immortalavano navi come la HMS Ramillies, o ospedali militari come quello di Cottonera, simbolo del ruolo strategico e medico che Malta rivestiva.
Eppure, è proprio nelle imperfezioni tecniche che si nasconde il fascino unico di queste cartoline. I fotografi lavoravano con i mezzi del tempo, e i segni del loro impegno sono ancora visibili: puntine da disegno usate per fissare le foto originali, impronte lasciate sulla pellicola sensibile.
Questi piccoli dettagli conferiscono un’aura di autenticità, trasformando ogni cartolina in un pezzo unico di storia tangibile.
Tra i protagonisti di questa produzione c’era lo studio fotografico Chretien’s Empire Studio, uno dei pochi a firmare le sue opere. Tuttavia, molte altre cartoline rimangono anonime, sebbene altrettanto evocative. Una di queste ritrae due ufficiali di alto grado con la scritta: “2nd VI cc.o.l Col Regt”
. Le immagini non erano limitate solo a scene di vita militare: spesso celebravano caserme, fortificazioni, armamenti e talvolta persino paesaggi iconici di Malta.
Oggi queste cartoline rappresentano molto di più di un ricordo fotografico. Sono una testimonianza visiva del ruolo cruciale che Malta giocò durante un’epoca di grande fermento militare. Collezionisti e appassionati continuano a cercarle, affascinati dalla loro capacità di riportarci indietro nel tempo e raccontare storie di soldati, sacrifici e legami indissolubili.
Foto: Collezione dell’autore
