Il Ministro dell’interno, della sicurezza, delle riforme e dell’uguaglianza Byron Camilleri ha partecipato alla riunione dei Ministri europei della difesa presso il Consiglio Affari esteri tenutosi a Bruxelles. Durante il consiglio, il ministro Camilleri, insieme agli altri ministri, ha affrontato il tema dell’assistenza all’Ucraina nella difesa del suo territorio nazionale e della popolazione civile contro l’aggressione russa. Ha quindi sottolineato che Malta continuerà a offrire il proprio sostegno nelle aree in cui Malta può contribuire, in linea con gli obblighi costituzionali di Malta. Il ministro ha fatto riferimento agli sforzi di Malta nel sostenere la formula della pace del Presidente Zelensky, citando anche il successo ottenuto con l’organizzazione, a Malta, del terzo incontro dei Consiglieri per la sicurezza nazionale.
Il ministro Camilleri ha evidenziato la necessità di garantire che il sostegno dell’Unione europea all’Ucraina sia basato su una pianificazione a lungo termine e includa tutte le priorità e le sfide dell’UE, che sono di uguale importanza per gli Stati membri. Ha osservato che l’UE sta affrontando sfide per la sicurezza provenienti da diverse direzioni e ha sottolineato l’importanza che queste ricevano l’attenzione che meritano.
Il Ministro Camilleri ha partecipato anche alla discussione sui recenti sviluppi in Medio Oriente, nei Balcani Occidentali e in Africa, esprimendo la propria preoccupazione per il deterioramento della situazione politica e della sicurezza nel Sahel e in Medio Oriente.
Il ministro ha anche sottolineato che l’attacco terroristico di Hamas contro Israele è da condannare. Tuttavia, nessun attacco terroristico o atto di autodifesa dovrebbe portare all’uccisione di centinaia di bambini e civili innocenti. Il ministro Camilleri ha rimarcato la necessità di insistere per un dialogo che porti a una tregua e, in definitiva, a una soluzione tra i due Stati.
I Ministri della difesa hanno discusso anche dello sviluppo della capacità di dispiegamento rapido, che è una capacità congiunta destinata a fornire agli Stati membri dell’UE la capacità di assistere i cittadini europei durante momenti di emergenza. Il ministro Camilleri ha anche notato che le forze armate di Malta sono state in grado di contribuire fornendo una squadra medica all’esercitazione congiunta dell’UE in preparazione alla sua capacità di dispiegamento rapido. Nel corso dell’incontro, è stato affrontato anche il tema delle priorità degli Stati membri dell’UE nello sviluppo delle capacità di difesa, principalmente attraverso la procurazione congiunta tramite l’Agenzia Europea della Difesa.