Una svolta storica per la sede della General Workers’ Union (GWU) a Valletta! Dopo decenni di rigide restrizioni, il governo ha ufficialmente dato il via libera all’uso commerciale della struttura, un cambiamento che promette di ridisegnare il futuro del sindacato e della sua storica sede nel cuore della capitale.
Tutto ebbe inizio nel lontano 1957, quando il governo concesse alla GWU l’uso dell’edificio all’angolo tra South Street e Bakery Street con un vincolo ben preciso: la proprietà poteva essere utilizzata esclusivamente per attività sindacali. Per oltre mezzo secolo, la regola è rimasta intatta… fino a quando, nel 2014, il sindacato decise di affittare due locali a un ristorante e all’azienda di fatturazione energetica ARMS. Una mossa che sembrava innocua, ma che scatenò una battaglia legale senza precedenti.
Il Partito Nazionalista (PN) non ci stette e portò il caso in tribunale, sostenendo che l’edificio fosse ancora di proprietà del governo e che il subaffitto fosse illegittimo, a meno che gli affittuari non fossero entità controllate dalla GWU. Dopo anni di dispute, nel maggio dello scorso anno arrivò la sentenza: la GWU aveva violato le condizioni del contratto.
Ma il governo non perse tempo. Anziché costringere la GWU a rivedere i suoi accordi, modificò direttamente i termini della locazione, permettendo ufficialmente l’uso commerciale della struttura. Una decisione che fece discutere, con l’Opposizione che votò compatta contro.
Lunedì sera, il Primo Ministro ha siglato il nuovo contratto in una cerimonia ufficiale, definendo la decisione un passo fondamentale per garantire la sostenibilità futura del sindacato e rafforzare il suo ruolo a difesa dei lavoratori. “Il paese è grato alla GWU per aver sempre dato voce ai lavoratori e continueremo a sostenerla con questo accordo, che è anche equo per il governo”
, ha dichiarato.
Josef Bugeja, segretario generale della GWU, ha salutato l’evento come un momento epocale, destinato a segnare la storia del sindacato. “Questa è una pietra miliare che assicurerà alla GWU un futuro sostenibile” ha affermato con entusiasmo, lasciando intendere che il sindacato è pronto a cogliere tutte le nuove opportunità offerte dal cambiamento.
