Un rito doloroso segna la Passione di Cristo a Marsa

Gli spettatori hanno assistito al trasporto di una croce da parte di un uomo che interpretava la parte di Gesù Cristo. Foto: Mario Cacciottolo

L’orrore della Passione di Cristo è stato rievocato domenica a Marsa come parte dell’usanza della località in occasione della Pasqua.

La rievocazione, che si ripete ogni anno, vede 350 attori che interpretano parti di soldati romani, personaggi biblici e Gesù Cristo che si snodano per le strade.

L’uomo che interpreta il ruolo di Gesù camminava a piedi nudi, portando una croce di legno e sopportando le frustate periodiche di fronte a una folla di persone.

Gli spettatori lo hanno osservato mentre cadeva più volte in strada e veniva frustato a terra.

L’amata tradizione si è svolta la Domenica delle Palme ed è stata la 54ª edizione del corteo del Venerdì Santo che trasforma le strade nell’antica Gerusalemme.

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Ad accompagnare il corteo il 1° Gruppo Scout di Marsa, la Banda Rumana e i due circoli bandistici di Marsa.

Simili processioni spettacolari si svolgono il Venerdì Santo anche a Mosta, Żebbuġ e Xagħra.

L’anno scorso, Jamie Camilleri, che ha interpretato il ruolo di Gesù in altri cortei del Venerdì Santo per oltre un decennio, ha detto che per molto tempo ha desiderato trovare un modo per “essere crocifisso in sicurezza” durante l’evento.

“Se qualche anno fa avessi trovato un medico che mi avesse assicurato che le ferite sarebbero guarite in pochi mesi e che mi avrebbe bucato le mani nel modo più sicuro possibile, l’avrei fatto… di sicuro”, ha detto Camilleri in un’intervista.

“Ma avere dei figli mi ha fatto cambiare idea. Voglio essere presente per loro… quindi ora sono molto più attento”.

Ha detto che suo fratello Joseph gli ha dato una vera e propria frustata durante il concorso annuale ed è stato addestrato a sferrare i colpi secondo le tecniche di sicurezza che hanno sviluppato insieme nel corso degli anni.

Tuttavia, ha detto di sentire ancora ogni colpo.

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