Malta
Gli Stati Uniti accolgono con favore la leadership “efficace” di Malta nell’OSCE in un “momento molto impegnativo”
Ian Borg e Antony Blinken. Foto: MFET
Gli Stati Uniti hanno accolto con favore la leadership di Malta nell’OSCE, ritenendola efficace in un “periodo molto impegnativo”, ha dichiarato mercoledì il governo.
L’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) è il più grande organismo di sicurezza del mondo. Malta è parte di una soluzione diplomatica al rifiuto della Russia di approvare l’Estonia per questo ruolo.
In un incontro con il Segretario di Stato americano Antony Blinken, avvenuto martedì a Washington, il maltese Ian Borg ha chiesto di unire gli sforzi per “smorzare e diffondere le tensioni e incoraggiare tutte le parti coinvolte nel conflitto a lavorare per un vero percorso verso soluzioni che non siano distruttive per le persone”.
Borg e Blinken hanno discusso delle sfide attuali nel Mediterraneo, in Medio Oriente e in Ucraina in un mese cruciale per Malta, in quanto l’isola detiene la presidenza del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
“Apprezziamo la leadership che Malta ha dimostrato nel guidare l’OSCE in un momento molto difficile, ma in modo molto efficace, e anche, naturalmente, nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, compresa la presidenza di questo mese”, ha detto Blinken.
Borg e Blinken hanno convenuto che un’escalation e una guerra più ampia in Medio Oriente non aiuterebbero nessuno e hanno chiesto soluzioni efficaci e a lungo termine per una risoluzione pacifica.
Il Ministro degli Affari Esteri Borg ha ribadito l’appello di Malta per un cessate il fuoco permanente, l’immediato rilascio e un rapido aumento degli aiuti umanitari per la popolazione di Gaza come primo passo verso la pace in Medio Oriente.
A Washington, Borg ha incontrato anche il deputato William Keating, membro della Commissione Affari Esteri della Camera e della Sottocommissione Affari Esteri per l’Europa, l’ambasciatore Michael Carpenter, direttore senior del Consiglio di Sicurezza Nazionale per l’Europa, e un ex ambasciatore statunitense presso l’OSCE.
Nel suo ruolo di Presidente in carica dell’OSCE, il Ministro è intervenuto anche in due incontri pubblici.
Lunedì si è unito all’ambasciatore David T. Johnson, ex ambasciatore degli Stati Uniti presso l’OSCE, per una chiacchierata organizzata dal Wilson Center, un’organizzazione non governativa istituita dal Congresso degli Stati Uniti per fornire ai responsabili politici consulenze e approfondimenti non di parte sugli affari globali.
Martedì Borg ha avuto un’audizione formale con la Commissione di Helsinki del Congresso degli Stati Uniti, presieduta dal presidente della Commissione di Helsinki Joe Wilson.