Sono stati praticati dei fori nel tronco principale e nelle radici degli alberi. Foto: Chris Sant Fournier
Il Moviment Graffitti ha rinnovato mercoledì il suo appello alle autorità affinché aggiornino il pubblico sulle presunte segnalazioni di avvelenamento degli alberi a Mosta.
Il mese scorso, l’ONG aveva lanciato l’allarme per i fori praticati sugli alberi accanto alla cupola di Mosta e per il liquido, non meglio specificato, trovato intorno ad essi. Questi stessi alberi erano stati risparmiati dallo sradicamento di novembre.
L’Autorità per l’ambiente e le risorse e il Consiglio di Mosta avevano successivamente presentato una denuncia alla polizia per i problemi riscontrati.
L’ERA aveva condannato “l’atto di vandalismo” e aveva dichiarato che stava indagando sull’”intervento non autorizzato”, che comprendeva la perforazione del tronco principale e delle radici degli alberi e il versamento di un liquido non identificato nei fori.
Il Moviment Graffitti aveva sollecitato le autorità a tenere il pubblico aggiornato sulle indagini.
“Dopo tre settimane di silenzio da parte delle autorità”, il Moviment Graffitti ha scritto al Ministro dell’Ambiente Miriam Dalli, alla Polizia di Malta, all’ERA e al Consiglio locale di Mosta, “chiedendo informazioni” sull’indagine, sullo stato di salute degli alberi e sulla strada da seguire.
I 12 alberi di ficus maturi che costeggiano Constitution Road, vicino alla chiesa parrocchiale, sono stati al centro dell’attenzione nazionale a novembre, quando gli attivisti sono riusciti a bloccare il progetto di sradicarli e trapiantarli durante i lavori di ristrutturazione della piazza.
Advertisement
La potatura era già iniziata quando gli attivisti, tra cui i membri del Moviment Graffitti, si sono recati sul posto per fermare i lavori.
Il Comune ha poi ceduto alle pressioni e ha invertito i suoi piani.