Malta

Disabili abbandonati nel degrado: Fondazzjoni Wens sotto accusa

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Uno scandalo sconvolgente ha travolto Fondazzjoni Wens, l’ente che gestisce tre residenze per persone con disabilità a Malta. Condizioni di vita al limite della sopravvivenza, mura imbrattate di escrementi, negligenza e pericoli per la sicurezza: questa la realtà scioccante che è emersa, scatenando l’indignazione pubblica. Il National Parents’ Society for Persons with Disabilities ha denunciato senza mezzi termini questa situazione, definendola “una violazione inaccettabile della dignità e dei diritti fondamentali dei residenti” .

Le autorità sono intervenute con un provvedimento drastico: la gestione della fondazione è stata revocata e affidata a HILA, una divisione di Care Malta. Il provvedimento è scattato dopo che le ispezioni nelle tre strutture – Dar il-Wens e Dar Abilità a Kalkara, e Dar Merħba a Fgura – hanno rivelato condizioni spaventose, sollevando gravi interrogativi sul trattamento riservato ai 43 residenti, tutti con disabilità intellettive o fisiche.

Fondazzjoni Wens, fondata nel 1990, è stata a lungo un pioniere nel settore dell’assistenza ai disabili. Ma negli ultimi mesi le denunce si sono moltiplicate: si parla non solo di un degrado crescente nelle residenze, ma anche di cattiva gestione e persino di nepotismo all’interno dell’organizzazione.

Il National Parents’ Society for Persons with Disabilities ha chiesto interventi immediati e trasparenti, puntando il dito contro chi avrebbe dovuto vigilare su queste strutture. “È inaccettabile che persone incaricate di prendersi cura dei più vulnerabili abbiano fallito in modo così clamoroso, portando a una situazione tanto angosciante” , ha dichiarato l’organizzazione.

L’appello lanciato alle autorità è chiaro:

  • La Social Care Standards Authority deve rendere pubblici i risultati delle ispezioni e chiarire senza ambiguità quali siano stati i motivi dell’intervento.
  • Il governo deve rafforzare i controlli su tutte le residenze per disabili, introducendo ispezioni a sorpresa e misure di responsabilità più stringenti.
  • Serve un’indagine approfondita sulla gestione di Fondazzjoni Wens, per verificare le accuse di nepotismo e cattiva amministrazione e prevenire che simili abusi si ripetano.
  • È necessario un piano d’azione immediato per garantire sicurezza, dignità e benessere ai 43 residenti colpiti da questo scandalo.

“Siamo solidali con i residenti e le loro famiglie, che sono stati traditi da un sistema che avrebbe dovuto proteggerli. Questa crisi deve servire da campanello d’allarme per tutto il settore della disabilità: la de-istituzionalizzazione non può essere messa da parte”  – ha concluso l’organizzazione.

Foto: Matthew Mirabelli

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