“Ero in ansia il giorno in cui Joseph Muscat è stato accusato in tribunale di corruzione in relazione al caso degli ospedali”, confessa Mark Laurence Zammit. L’atmosfera che lo circondava non era come le altre volte. Nei giorni precedenti, aveva cercato di intervistare i sostenitori laburisti, ma “non mi sentivo al sicuro e ho dovuto interrompere”
. Il giorno dell’udienza, la tensione era palpabile: ogni giornalista era accompagnato da una guardia del corpo.
Una folla di sostenitori acclamava Muscat, definendolo “uno dei più grandi della storia”. Tuttavia, un uomo tra la folla, parlando fuori dalla telecamera, ha rivelato una verità sorprendente: “Non sono qui perché penso che Joseph sia innocente. Sono qui perché lo amo. Quando ami qualcuno, lo sostieni, colpevole o no. Come un genitore farebbe con un figlio in difficoltà.”
Queste parole, che riflettono un legame viscerale più forte di qualsiasi accusa, sono rimaste impresse nella mente di Zammit.
“Non dimenticherò mai quel giorno”, racconta Matthew Mirabelli, autore dello scatto iconico di Joseph Muscat circondato dalla folla mentre entra in tribunale. “Ho fotografato molte persone accusate in tribunale, ma nulla è paragonabile a quell’evento.”
Il 2024 è stato anche segnato dalle rivelazioni esplosive dei “Steward Files”, con Jacob Borg che ha scavato in un archivio di 300.000 documenti per rivelare accordi segreti e fondi politici legati alla privatizzazione degli ospedali. “Abbiamo scoperto che un’azienda svizzera avrebbe dovuto ottenere il 30% dei profitti generati dall’accordo ospedaliero, tutto all’insaputa del pubblico”, spiega Borg, che ha collaborato con il Boston Globe e l’OCCRP per portare alla luce verità scioccanti. “Spero che il Commissario di Polizia e l’Avvocato Generale leggano il Times of Malta!”
Tra le storie più sorprendenti, quella di James Cummings, che ha scoperto un affitto illegale gestito da un poliziotto. “La casa era infestata da scarafaggi, con sei letti stipati in una stanza”, ricorda. Quando il proprietario, un agente di polizia di 22 anni, ha ammesso la situazione, ha giustificato l’affitto come “un favore ai miei amici”
. Il caso ha indignato il pubblico e sollevato interrogativi sulla fiducia nelle autorità.
In un anno già denso di tensioni, Neville Borg ha affrontato un altro tipo di scandalo: una fake news che ha trasformato un macellaio di Gozo in un nemico pubblico. “La voce che vendeva carne di gatti randagi ha devastato la sua reputazione in poche ore”, racconta Borg. Nonostante l’assenza di prove, l’impatto della disinformazione è stato travolgente.
Per Claudia Calleja, il 2024 ha portato un’esperienza emotivamente intensa. “Parlando con Paul Spiteri Lucas, che ha perso sua moglie Emanda per un melanoma, non ho potuto trattenere le lacrime”. La forza di Paul nel condividere il suo dolore per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione ha lasciato un’impronta indelebile. “Non voglio che altri subiscano ciò che abbiamo passato io e mio figlio”
, ha dichiarato.
Giulia Magri ha raccontato una storia di puro eroismo. Marcus Kitching-Howe, con calma straordinaria, ha salvato 10 sub in difficoltà durante una tempesta. “Ho fatto ciò per cui sono stato addestrato, senza lasciare che le emozioni mi sopraffacessero”
, ha detto il sub. La sua azione coraggiosa è un esempio di altruismo che raramente si incontra.
Questi racconti, intrecciati di scandali, emozioni e atti eroici, sono il cuore pulsante del giornalismo: illuminare storie che fanno riflettere, ispirano e rivelano verità nascoste.
Crediti foto e video: Matthew Mirabelli, Karl Andrew Micallef, Jonathan Borg, Chris Sant Fournier.