“Le attuali sfide nel cuore dell’Europa non dovrebbero oscurare il lungo cammino che abbiamo già percorso. Sicurezza e pace sono a portata di mano, e con una leadership determinata da tutte le parti e con l’aiuto di organizzazioni come l’OSCE, possiamo continuare a sostenere le riforme necessarie.” Queste le dichiarazioni del Presidente dell’OSCE e Ministro degli Affari Esteri e del Commercio Europeo Ian Borg durante la visita in Kosovo.
Giovedì 11 Aprile, il Ministro Borg ha visitato il Kosovo per incontrare i leader politici e diversi partner e rappresentanti della comunità dell’OSCE. Alla guida di una delegazione maltese in occasione della Presidenza dell’OSCE del 2024, ha avuto colloqui con la Presidente Vjosa Osmani-Sadriu, il Primo Ministro Albin Kurti, e Donika Gërvalla-Schwarz, Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri.
Celebrando il venticinquesimo anniversario delle sue attività in Kosovo, l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) persiste nel suo impegno verso le comunità locali, attuando varie iniziative finalizzate a rafforzare la pace e la sicurezza sia nella regione che oltre i suoi confini.
“Attraverso la rete di missioni sul campo dell’OSCE, traduciamo i nostri valori e principi in azioni concrete e tangibili. Questi sforzi portano a cambiamenti significativi e positivi che rafforzano la resilienza e migliorano la sicurezza delle comunità che ci impegniamo a servire”, ha detto il Ministro Borg. Dal suo inizio nel 1999, la Missione OSCE in Kosovo è stata fondamentale nello sviluppo e nel potenziamento delle capacità delle istituzioni locali, mentre ha permesso alle comunità di impegnarsi significativamente in ambito politico e sociale.
Il Presidente in carica ha anche riflettuto sul dialogo facilitato dall’UE tra Belgrado e Pristina, e ha invitato i leader politici e i negoziatori a cercare punti in comune che facilitino un dialogo positivo. “Il nostro focus rimane quello di promuovere l’unità, costruendo su ciò che ci unisce piuttosto che su ciò che ci divide”, ha affermato il Ministro Borg.
Al Centro Regionale OSCE di Gjilan/Gnjilane, la delegazione della Presidenza maltese dell’OSCE del 2024 ha incontrato i sindaci di diverse comunità che stanno lavorando per aumentare la cooperazione intercomunale.
Il Ministro Borg ha anche tenuto incontri con giovani partecipanti ai programmi educativi dell’OSCE, così come rappresentanti di organizzazioni della società civile che ricevono sostegno dall’OSCE. Al Monastero di Gracanica, il Presidente in carica ha incontrato il Vescovo Teodosije (Chiesa Ortodossa Serba) per discutere dell’importanza della libertà religiosa per la tolleranza e la non discriminazione tra tutte le comunità.
Malta ha iniziato il suo mandato di 12 mesi alla presidenza dell’OSCE a gennaio, sotto il tema “Rafforzare la Resilienza, Migliorare la Sicurezza”, dopo essere stata selezionata per guidare quest’organizzazione per la prima volta nella sua storia, nel novembre 2023.