Malta

Dal carcere al chiosco: le delizie natalizie del forno segreto di Corradino

Published

on

Un profumo di festa si diffonde dal forno del Corradino Correctional Facility, dove per la prima volta i detenuti stanno sfornando delizie natalizie per il pubblico. Questa iniziativa, che segue il successo dei prodotti pasquali, sta già facendo parlare di sé. E non si tratta di un forno qualsiasi: si dice che custodisca uno dei forni più grandi e antichi di tutta Malta, un gioiello che vede all’opera tre detenuti e quattro agenti penitenziari.

Questo forno è da sempre il cuore pulsante della struttura, producendo migliaia di pagnotte di pane tradizionale maltese, destinate sia ai detenuti che alla vendita al pubblico. Durante la Settimana Santa, qui nascono i celebri qagħaq tal-Appostli , ma quest’anno l’atmosfera si è arricchita di spirito natalizio. Da fine novembre, il team ha lavorato senza sosta, assicurandosi che ogni dolce fosse perfetto per essere messo in vendita.

I numeri parlano chiaro: sono già stati preparati 1.000 tronchetti di Natale, 1.500 mince pies , 200 torte di Natale, 500 torte alla vaniglia, 150 torte alle mandorle e 350 alberelli di pasta di mandorle. Non solo un’opportunità per deliziare i palati dei maltesi, ma anche un progetto che aiuta i detenuti ad apprendere nuove competenze e finanzia altre attività della prigione.

Christopher Siegersma, CEO della Correctional Services Agency, ha descritto l’iniziativa come un grande successo. “L’idea è nata molti anni fa per offrire alle persone in carcere un’esperienza lavorativa preziosa, producendo e vendendo il tradizionale pane ad anello degli Apostoli al pubblico” , ha spiegato. Siegersma ha aggiunto che i detenuti si sentono fieri di partecipare a un progetto che permette loro di imparare qualcosa di nuovo e di contribuire alla comunità in modo positivo.

“Mill-Forn tal-Ħabs è un’iniziativa che non solo promuove prodotti di qualità realizzati nel forno del carcere, ma coinvolge direttamente i detenuti nel processo produttivo. Dato il successo ottenuto, sono determinato a far crescere ulteriormente l’iniziativa e a coinvolgere sempre più persone”  ha dichiarato con entusiasmo.

Chi vuole provare queste specialità dovrà affrettarsi: le dolci tentazioni natalizie saranno disponibili solo fino al 23 dicembre presso il chiosco situato all’esterno della prigione.

Advertisement

Foto: Matthew Mirabelli.

Exit mobile version