Cronaca
Incassa 11.553 € in assegni di lavoro non emessi
Un giovane di 24 anni di Marsa è stato condannato a una pena detentiva di due anni, sospesa per tre, dopo aver ammesso di aver commesso una frode ai danni di due persone incassando assegni per un valore di 11.553 euro che non erano stati emessi da loro.
Leon Gafá è stato accusato di aver, nei mesi di maggio e giugno 2018 , derubato due persone, truffandole e realizzando un guadagno fraudolento.
Gafá ha ammesso le accuse presentate contro di lui dall’ispettore Nicholas Vella .
Il magistrato Nadine Lia ha preso in considerazione una serie di fattori prima di emettere la sentenza, descrivendo il caso in cui l’imputato aveva incassato assegni di lavoro non emessi dalle vittime.
Questo era stato notato quando le vittime avevano notato delle discrepanze nei loro conti bancari aziendali .
Il magistrato ha descritto la fedina penale di Gafá come pulita. Il magistrato ha anche osservato che l’imputato ha ammesso di essere stato accusato quattro anni dopo il caso e dopo la conclusione delle prove, e ha anche considerato di aver già restituito 6.090 euro alle vittime.
Il magistrato Lia ha notato anche che l’imputato era riuscito a superare il problema della droga e aveva cambiato vita, e di conseguenza ha osservato di non ritenere necessaria una pena detentiva effettiva.
Oltre alla sospensione della pena, il magistrato ha ordinato all’imputato di restituire alle vittime il saldo di 5.554 euro .
Articolo tradotto da TVM News
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