Cronaca

Corradino: gli esperti “stanno ancora compilando i rapporti” sul crollo dell’edificio

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Secondo alcune fonti, i periti nominati dal tribunale stanno ancora compilando le relazioni sul crollo di un edificio a Corradino che ha ucciso un ventenne poco più di un mese fa.

Jean Paul Sofia è morto e altri cinque sono rimasti feriti quando l’edificio a più piani in costruzione in una zona industriale è parzialmente crollato il 3 dicembre .

Secondo la polizia, tre dei feriti gravi sono stati dimessi dalla terapia intensiva e non sono più in pericolo.

La settimana scorsa la madre della vittima, Isabelle Bonnici, ha dichiarato che la famiglia è stata lasciata all’oscuro di tutto: né le autorità né i responsabili del cantiere l’hanno contattata dopo l’incidente .

Fonti legali hanno detto che le indagini della magistratura potrebbero richiedere mesi, soprattutto se si trattasse di diversi test sul materiale da costruzione utilizzato nel progetto.

“Non si tratta di un caso aperto e chiuso, soprattutto quando si tratta di attribuire le colpe. Gli esperti devono poter lavorare in serenità e fare tutti i test necessari per svolgere al meglio le loro mansioni” ha dichiarato a Times of Malta una fonte che di solito viene nominata come esperto del tribunale. La fonte non sta lavorando a questo caso.

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Le fonti hanno detto che gli esperti nominati dal magistrato inquirente, Mars-Anne Farrugia, per indagare sull’incidente stanno ancora compilando i loro rapporti.

La madre di Sofia ha dichiarato a Times of Malta di volersi assicurare che questa tragedia non si ripeta e che i responsabili della morte di suo figlio siano assicurati alla giustizia .

Ha raccontato di aver convinto il suo unico figlio a lasciare il settoreedile a causa dei pericoli e di aver intrapreso una nuova carriera come tecnico dell’aria condizionata.

Non sa ancora perché suo figlio sia stato mandato al cantiere quel sabato mattina.

Non avrebbe dovuto essere lì “, ha detto.


Una fabbrica di legname finita male

Il cantiere della zona industriale di Corradino dove Jean Paul è stato ucciso stava per diventare una fabbrica di legname

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Matthew Joseph Schembri, che gestisce un’azienda chiavi in mano e una ditta di condizionamento dell’aria, si è presentato come richiedente del progetto. Il terreno è affittato a Kurt Buhagiar, un alto funzionario della Lands Authority

L’architetto del progetto, AdrianaZammit, lavora anche per Infrastructure Malta

Cinque operai sono stati salvati dalle macerie del crollo e il corpo di Jean Paul è stato trovato dopo 14 ore di ricerche.

L’Autorità per l’edilizia e le costruzioni e l’Autorità per la salute e la sicurezza sul lavoro – che avevano entrambe dichiarato di stare indagando – non hanno rilasciato alcuna dichiarazione pubblica da allora.

L’Autorità per la salute e la sicurezza sul lavoro ha riportato19 incidenti mortali sul posto di lavoro tra il 2019 e il 2021, di cui 17 nel settore delle costruzioni .

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