Cronaca
Autista condannato a 11 anni per violenza su minore
L’autista di un furgone scolastico è stato condannato a 11 anni di carcere dopo essere stato riconosciuto colpevole di aver violentato una bambina di 8 anni nel giugno 2006. La bambina frequentava una scuola a Gzira.
L’imputato James Grech, 35 anni, ha presentato appello contro la sentenza emessa dalla Corte dei Magistrati, presieduta dal magistrato Claire Stafrace Zammit.
In tribunale, la vittima ha raccontato sette episodi di stupro e abuso sessuale, tutti compiuti dall’imputato mentre accompagnava la ragazza a casa dopo la scuola. Ha testimoniato che l’autista ha avuto rapporti sessuali con lei tre volte. Ha spiegato che la prima volta che l’ha toccata è stato dopo che lei ha deciso di non sedersi più accanto a lui, dopo che egli le aveva toccato i piedi. La ragazza ha testimoniato che prima di violentarla, in altre tre occasioni, lui le ha chiesto di compiere atti sessuali. Una volta, ha detto che lui l’ha gettata dall’altra parte del furgone e lei ha perso sangue dalla bocca e dal naso, pregandolo di allontanarsi. Ha aggiunto che la seconda volta che l’ha violentata , l’ha anche presa a calci nello stomaco.
La madre della vittima ha testimoniato di essersi accorta di quanto stava accadendo alla figlia quando ha trovato un diario in cui la figlia aveva scritto le accuse contro l’imputato.
L’accusa, guidata dall’ispettore PaulaCiantar, ha anche sottolineato che all’età di 16 anni la vittima ha iniziato ad avere pseudo crisi epilettiche dopo la sua prima relazione con un ragazzo, come conseguenza di ciò che l’imputato le aveva fatto.
Grech è stato assolto dall’accusa di arresto illegale.
Nel pronunciare la sentenza , la Corte ha affermato che la testimonianza della ragazza era credibile, anche perché era stata sempre coerente.
Oltre alla pena detentiva, l’imputato è stato sottoposto a un ordinerestrittivo di tre anni e condannato a pagare cinquecento euro di spese processuali. La sentenza è stata emessa il 31 ottobre 2022.