Le cliniche veterinarie maltesi sono al limite del collasso, strette nella morsa di sfide operative e finanziarie schiaccianti. La chiusura improvvisa dell’unico ospedale per animali dell’isola ha gettato il settore in una crisi profonda, lasciando professionisti esausti a combattere contro l’impossibile.
L’Associazione Veterinaria Maltese (MVA) ha lanciato un appello disperato al governo affinché aumenti le risorse destinate alla cura degli animali. “È urgente che lo Stato intervenga per soddisfare le aspettative del pubblico, in particolare nelle emergenze fuori orario”
, ha dichiarato l’MVA, denunciando come i veterinari siano costretti a sacrificare tempo e benessere personale, schiacciati anche dalle difficoltà economiche.
A differenza della sanità umana, che beneficia di sovvenzioni e supporto statale, “la cura degli animali rimane priva di sostegno equivalente, alimentando l’idea ingiustificata che i servizi veterinari debbano essere disponibili a qualsiasi ora e a costi irrisori”
, ha aggiunto l’associazione.
La chiusura improvvisa dell’ospedale per animali non ha fatto che peggiorare la situazione: risorse preziose e attrezzature all’avanguardia rimangono inutilizzate mentre le cliniche private si trovano a sobbarcarsi il peso di ospitare sempre più animali durante la notte. “Questo non solo ha messo a dura prova le capacità operative delle cliniche, ma ha anche inciso profondamente sull’equilibrio tra lavoro e vita privata del personale, compromettendone la salute mentale”
, ha sottolineato l’MVA.
L’associazione propone una soluzione pratica e immediata: “Il governo dovrebbe riutilizzare le risorse dell’ospedale chiuso per supportare i veterinari privati”
. Questo intervento alleggerirebbe i carichi di lavoro, migliorando la qualità delle cure e il benessere di tutti.
Questa richiesta arriva dopo un intervento del Veterinary Surgeons Council, che ha ricordato l’obbligo per i veterinari di garantire cure d’emergenza 24 ore su 24 o di aderire a sistemi organizzati per fornire questo servizio. Il consiglio ha anche esortato i proprietari di animali a stabilire rapporti duraturi con un veterinario di fiducia, indispensabili per la prevenzione e l’accesso tempestivo alle emergenze.
L’MVA ha chiesto un incontro con il consiglio e con il ministero per i diritti degli animali per discutere soluzioni concrete e garantire un futuro sostenibile alla professione.
Foto: Matthew Mirabelli