Corsa contro il tempo: leon farrugia offre ricompensa per il laptop rubato

Leon Farrugia, uno studente che si divide tra i libri e il lavoro come barman al Mosta FC, sta affrontando uno dei momenti più critici della sua vita. Una situazione che lo ha spinto a offrire una ricompensa di 500 euro per il ritorno del suo laptop rubato, l’unico contenitore dell’ultima versione della sua tesi, con la scadenza sempre più vicina.

La notte di mercoledì, mentre era di turno, la sua borsa in pelle nera è stata sottratta. All’interno, oltre al prezioso laptop, c’erano anche un hard drive con backup essenziali e 120 euro in contanti. Un colpo devastante per Leon, che ora vede il suo sogno di laurearsi appeso a un filo.

“Ho lasciato la borsa del laptop con un amico davanti al bar. Lui se n’è andato, e in 20 secondi la borsa era sparita. È stato incredibilmente stressante e non ho idea di come farò senza di essa,” ha raccontato Leon al Times of Malta .

Per Leon, non riavere quel laptop significherebbe dire addio alla possibilità di laurearsi: “Non riuscirei a realizzare il mio sogno di laurearmi. ”

Il giovane ha ammesso di non aver effettuato alcun backup nel Cloud, inviando tutto direttamente al suo supervisore. Un errore che ora lo sta costringendo a chiedere l’impossibile, poiché ha già richiesto due proroghe per la consegna della tesi, e la scadenza del 4 settembre incombe come una spada di Damocle.

“Ottenere un’altra proroga è improbabile,” ha aggiunto, lasciando trapelare la sua crescente ansia.

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Disperato per riavere il suo laptop, Leon ha collaborato con la polizia di Mosta e ha assicurato che non saranno presentate accuse se il dispositivo verrà restituito. Ha persino implorato il ladro di lasciare il laptop al bar del Mosta FC.

“Possono tenersi i soldi, ma ho disperatamente bisogno di riavere il mio laptop,” ha supplicato Leon. “Ho investito così tanto impegno, e perderlo ora sarebbe devastante, soprattutto così vicino alla scadenza. ”

Il suo accorato appello su Facebook è stato condiviso numerose volte. “Per favore, ragazzi, siate umani e non lasciatemi in questa angoscia, onestamente non so cosa farò senza di esso, significa il mondo per me e il mio percorso accademico è stato un inferno, questa è la mia ultima possibilità di laurearmi, non portatemela via, vi prego. ”

Chiunque abbia informazioni è invitato a contattare la polizia di Mosta o a visitare il bar del Mosta FC.

Foto: Aldo