Connect with us

Malta

Cinque anni di ritardi e demolizioni: Msida apre la scuola che cambia le regole

Published

on

Cinque anni di attese, demolizioni e promesse non mantenute: la nuova scuola primaria di Msida apre finalmente le porte, diventando un simbolo di sostenibilità e modernità per l’intera comunità. Costata 24 milioni di euro e parzialmente finanziata dall’Unione Europea, questa scuola innovativa non è solo un luogo di apprendimento, ma un esempio pionieristico di edilizia sostenibile. “Stiamo inaugurando una scuola carbon neutral perché questo è il presente e il futuro”, ha affermato con orgoglio il Primo Ministro Robert Abela durante l’inaugurazione ufficiale avvenuta venerdì. Ha inoltre lanciato un messaggio chiaro al settore delle costruzioni di Malta: “Seguire questo esempio è un dovere per il progresso.”

Ma non tutto è stato semplice per portare a compimento questo progetto. Annunciata nel 2017 come una sfida da completare in appena due anni, la scuola ha invece attraversato un percorso tortuoso fatto di demolizioni, ricostruzioni e gravi errori strutturali. Nel 2019, una sezione dell’edificio appena costruito è stata demolita a causa di “gravi deficienze” nei lavori, come dichiarato dalla Fondazione per le Scuole di Domani, responsabile del progetto. “La FTS non solo ha affidato i lavori a un nuovo studio di architettura, ma sta anche prendendo le misure necessarie per garantire che l’architetto responsabile di questi errori venga ritenuto legalmente responsabile e che i problemi siano risolti”  aveva dichiarato la fondazione in quel periodo.

Oggi, con i lavori finalmente conclusi, la scuola vanta 40 aule, molte delle quali dedicate a discipline specifiche come arte, musica, scienze, alfabetizzazione, sviluppo personale ed etica. Non è solo un luogo per gli studenti: la struttura include anche una biblioteca pubblica, una sala polifunzionale e uno spazio ricreativo che saranno aperti alla comunità di Msida dopo l’orario scolastico.

Il Ministro dell’Istruzione Clifton Grima ha descritto la nuova scuola come un “simbolo di innovazione e dedizione verso la comunità”  e ha espresso soddisfazione per il risultato finale, nonostante i numerosi ostacoli e i termini mancati. Questa scuola, ha dichiarato, rappresenta non solo un luogo di crescita per i giovani di oggi, ma una visione per il futuro sostenibile di Malta.

Foto: DOI/Kian Bugeja
Foto: DOI

Advertisement
Continue Reading