Malta

chadwick lakes, la strada crollata nel 2021 pronta a riaprire: svolta dopo anni di attesa

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Svolta tanto attesa a Chadwick Lakes: la strada crollata nel 2021 è finalmente pronta a riaprire!  Dopo oltre tre anni di attesa, gli interventi di riparazione sono giunti al termine, e presto il pubblico potrà tornare a percorrere questo tratto fondamentale per la viabilità e per l’accesso a uno dei luoghi più affascinanti dell’isola.

“Ogni volta che riparavamo qualcosa, spuntava un altro problema,” ha spiegato Manuel Sapiano, CEO dell’Energy and Water Authority, uno degli enti responsabili del progetto. “Stiamo lavorando su un sito che contiene fino a 35.000 metri cubi d’acqua.”  Le riparazioni, inizialmente previste per luglio scorso, hanno richiesto più tempo del previsto a causa delle complesse problematiche causate dall’erosione. Ora, però, tutto sembra pronto: il nuovo manto stradale verrà posato a breve, completando gli ultimi dettagli.

I lavori hanno trasformato completamente la struttura della strada, che ora poggia su solide fondamenta ancorate con pali, capaci di resistere al costante fenomeno erosivo. Gli argini della valle sono stati rinforzati, e il nuovo tratto sarà in grado di sopportare anche i veicoli pesanti, compresi i camion utilizzati dagli agricoltori per l’irrigazione.

Ma le novità non finiscono qui: Nature Trust Malta, che gestisce l’area, ha sottolineato l’importanza di preservare questo luogo unico. “Non vogliamo imporre troppe restrizioni,” ha dichiarato Vince Attard, CEO dell’associazione. “Collaboreremo con stakeholders e proprietari terrieri per trovare un equilibrio e incoraggiare i visitatori a rispettare i percorsi designati.”  È in fase di sviluppo un piano per gestire il flusso di visitatori, cercando di prevenire abusi come vandalismo, off-roading, abbandono di rifiuti e persino il rilascio di animali indesiderati, come le tartarughe.

Nonostante i successi, il problema dei gamberi rossi invasivi persiste. Negli ultimi due anni sono stati rimossi oltre 4.500 esemplari, ma la loro capacità riproduttiva rende la lotta continua. “Basta un solo gambero in un’area privata per far ripartire l’infestazione da capo,”  ha spiegato Attard. Nel frattempo, si attende uno studio per verificare se i livelli di nitrati nei gamberi siano sufficientemente bassi per renderli sicuri da mangiare.

Foto: Chris Sant Fournier

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