Carmelo Abela vince la battaglia legale: Azzopardi condannato

L’ex ministro Carmelo Abela ha messo a segno una vittoria clamorosa contro Jason Azzopardi, ottenendo dal tribunale un risarcimento di ben 7.000 euro per danni. Una sentenza che mette fine a uno scontro legale nato da un’accusa esplosiva lanciata nel 2021 su Facebook dall’ex deputato del PN. In quell’occasione, Azzopardi aveva insinuato che Abela fosse coinvolto in un tentativo di rapina armata fallito presso la filiale HSBC di Qormi. Un’accusa che ha fatto tremare i palazzi del potere!

Nel luglio 2021, Azzopardi, durante la sua testimonianza, aveva lanciato una bomba: “Pochi giorni prima di quell’assalto, Alfred Degiorgio – uno dei presunti sicari nell’omicidio di Daphne Caruana Galizia – aveva ricevuto i piani della rapina e un set di chiavi false.”  Ma non era tutto: secondo Azzopardi, Vince Muscat, sicario reo confesso nell’omicidio Caruana Galizia, avrebbe accompagnato Degiorgio a un appartamento a Fleur-de-Lys, dove sarebbero stati consegnati piani dettagliati, filmati e chiavi false per accedere alla banca. E chi era presente? Niente meno che l’ex ministro Chris Cardona e… Carmelo Abela!

Accuse gravissime che hanno riempito le pagine dei giornali, ma lunedì il tribunale ha messo un punto fermo: “Le affermazioni di Azzopardi sono state considerate diffamatorie.”  Il magistrato Rachel Montebello ha stabilito che Abela dovrà essere risarcito con 7.000 euro per i danni subiti, oltre al rimborso delle spese legali.

Ma questa è solo una tappa di una vicenda che potrebbe riservare ulteriori colpi di scena… Restate sintonizzati!

Foto: [Archivio Times of Malta]