L’attesa è finita, e il Black Friday ha finalmente invaso Sliema, creando un’onda di entusiasmo tra i consumatori e i negozianti. Ma c’è una sorpresa che nessuno si aspettava: cosa succede quando l’attesa per gli sconti esplode nel cuore di una città notoriamente tranquilla come Sliema? Una calma sospesa che, nel giro di poche ore, si trasforma in una frenesia di acquisti che travolge ogni angolo delle vie principali.
Venerdì, il Times of Malta ha deciso di fare un giro per Sliema, la perla di Malta, osservando le vetrine dei negozi tappezzate da cartelloni invitanti che promettevano sconti da sogno. Ma fino alle 11 del mattino, la scena era tutt’altro che frenetica: le strade deserte, ovattate dalla pioggia, lasciavano presagire che la vera ressa sarebbe arrivata solo più tardi. Eppure, un’inaspettata fila di circa 30 persone si è formata davanti a un luogo che nulla aveva a che fare con abbigliamento o tecnologia: Stay Gold Ink Tattoo and Piercing
.
Karl Bezzina, il responsabile del negozio, non nascondeva il suo entusiasmo. “Come puoi vedere, la fila è già lunga. Speriamo che arrivi fino a Zara,” ha detto, con un sorriso che rifletteva la soddisfazione di una giornata che stava rivelandosi vincente per lui e per il suo business. Le offerte di Stay Gold erano davvero allettanti: 50% di sconto su tutti i piercing, tre tatuaggi flash per soli 60 euro (un affare, considerando che ognuno di solito costa almeno 50 euro) e sconti ancora maggiori per i tatuaggi prenotati nel corso della giornata. “È una buona giornata per me e per il mio business
,” ha aggiunto, mentre i clienti affollavano il suo negozio, pronti a cogliere ogni vantaggio.
Intanto, Marcette Fabri di Franks, all’interno del Plaza Shopping Complex, spiegava con un sorriso che la quiete del mattino era proprio tipica di Sliema. “Sliema è conosciuta per svegliarsi intorno alle 11 del mattino, quindi la mattina è piuttosto tranquilla,” ha raccontato. Ma, quando il flusso di clienti è finalmente arrivato, anche Franks ha fatto la sua parte con sconti del 20% su quasi tutto il negozio e fino al 30% su alcuni articoli selezionati, disponibili durante tutto il fine settimana del Black Friday, da giovedì a domenica. Fabri, felice di vedere più gente in giro, ha aggiunto che la durata estesa delle offerte è stata una vera benedizione, perché “prima, era quasi impossibile entrare a Sliema, e le code erano enormi
.”
Eppure, non tutti i commercianti hanno ceduto alla tentazione del Black Friday. Ladyland, un’istituzione storica di Tower Road che da oltre 60 anni è punto di riferimento per i maltesi, ha scelto di non fare sconti. La proprietaria, Sylvana Debono, con una fermezza che ha sorpreso molti, ha dichiarato: “Non abbiamo bisogno del Black Friday. Con i nostri prezzi, ogni giorno è un Black Friday
.” Anche se ha deciso di non partecipare alla corsa agli sconti, ha comunque riconosciuto che l’aumento del traffico pedonale rappresenta comunque un’opportunità positiva per il suo negozio.
Nel frattempo, i veri protagonisti di questo evento sono i consumatori. Il Black Friday a Malta è ormai diventato una tradizione consolidata, e molti si preparano a viverlo come un’esperienza da non perdere. Carmen e Simone Farrugia, cognate affiatate, hanno rivelato con entusiasmo che anche loro non rinunciano mai a questa giornata speciale. “Lo facciamo ogni anno. Andiamo a fare shopping, pranziamo e passiamo tutta la giornata insieme,” hanno raccontato con un sorriso, pronte a visitare i loro negozi preferiti, da Guess a Calzedonia. “Sappiamo già cosa vogliamo,” hanno aggiunto, con una sicurezza che solo le vere appassionate di shopping possono avere.
E così, intorno a mezzogiorno, le strade di Sliema hanno iniziato a popolarsi di acquirenti desiderosi di approfittare degli sconti e di fare i primi acquisti natalizi. La città, che prima sembrava immobile, è stata travolta da una marea di clienti, trasformandosi nel cuore pulsante delle festività che si avvicinano. Il Black Friday, con la sua carica di energia e di occasioni, ha dimostrato ancora una volta di essere il catalizzatore delle emozioni (e degli acquisti) di fine anno.
Foto: Karl Andrew Micallef
Video: Karl Andrew Micallef