Un’incredibile pioggia di aumenti salariali sta per abbattersi sui dipendenti pubblici maltesi, con cifre mai viste! Dal prossimo anno, i funzionari di livello medio-alto saranno i principali beneficiari, grazie a un nuovo accordo che garantisce incrementi significativi. I dipendenti pubblici di livello cinque vedranno il loro stipendio di base crescere di ben 2.293 euro all’anno, partendo da una base di 32.533 euro. E questo è solo l’inizio: il loro aumento continuerà a salire fino a raggiungere 2.480 euro entro il 2030!
Anche coloro che si trovano tra le scale salariali sei e nove godranno di incrementi annuali superiori ai 2.000 euro, mentre i dipendenti al livello più basso, la scala 20, riceveranno un aumento annuo di 348 euro. Un passo da gigante rispetto ai 198 euro che percepiscono attualmente. Ma non è tutto: i dirigenti di più alto livello, incluso il principale segretario permanente, vedranno un incremento di ben 768 euro all’anno. In totale, circa 33.000 lavoratori pubblici beneficeranno di questi aumenti, che stanno già facendo discutere e sognare!
L’accordo collettivo sarà pronto per l’approvazione definitiva entro fine novembre. Anche i dipendenti pubblici che hanno già raggiunto il massimo consentito per la loro scala salariale avranno diritto a un aumento, sebbene leggermente inferiore rispetto a chi non ha ancora raggiunto il limite.
UĦM Voice of the Workers, uno dei sindacati che ha condotto le trattative con il governo, presenterà l’accordo ai suoi membri già questa settimana, elogiando lo spirito di collaborazione che ha caratterizzato le negoziazioni. “Una collaborazione simile dovrebbe diventare la norma
“, ha dichiarato il sindacato, sottolineando l’importanza di mantenere un clima di dialogo aperto e costruttivo tra le parti.
Josef Vella, CEO di UĦM Voice of the Workers, ha spiegato che “gli aumenti salariali saranno introdotti in modo da garantire una progressione lineare tra le diverse scale salariali
“. Le discussioni per questo nuovo accordo collettivo sono iniziate ad aprile, sotto la guida del capo del Servizio Pubblico, Tony Sultana.
Ma le sorprese non finiscono qui. L’accordo collettivo offrirà ulteriori benefici, che toccano anche gli straordinari: i dipendenti fino alla scala 7, infatti, saranno pagati per gli straordinari al loro salario base, una modifica importante rispetto al limite precedente che fermava i pagamenti per gli straordinari alla scala 10. Per i dipendenti pubblici con una qualifica di livello MQF 7, è prevista inoltre un’indennità speciale.
Gli aumenti salariali di cui si parla non includono altri incrementi già accordati in contratti settoriali precedenti, quindi i vantaggi per i lavoratori pubblici maltesi potrebbero risultare ancora più consistenti.
Questo accordo ha coinvolto i principali sindacati del settore pubblico, inclusi GWU, UĦM Voice of the Workers, Medical Association of Malta, Malta Union of Midwives and Nurses, Malta Union of Teachers, Malta Police Union, Police Officers Union, Union tal-Protezzjoni Ċivili, Union Periti u Inġinieri tas-Settur Pubbliku e Malta Chamber of Psychologists
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Foto: Matthew Mirabelli