Attualità

Transport Malta: i negoziati sul contratto collettivo sono tra le priorità del nuovo CEO

Published

on

Transport Malta ha dichiarato venerdì di essere aperta a “negoziati cordiali ” per il bene di tutti i dipendenti, a seguito dell’azione sindacale ordinata da UĦM – Voice of the Workers.

In un comunicato, l’ente di controllo dei trasporti ha affermato che uno dei primi incontri che l’amministratore delegato di TM Jonathan Borg ha avuto con il sindacato è stata una dimostrazione della sua volontà di continuare a negoziare un contrattocollettivo per i dipendenti di TM.

Transport Malta ha recentemente nominato Borg come amministratore delegato, sostituendo Jeffrey Curmi che ha ricoperto il ruolo per meno di un anno.

L’incontro introduttivo, ha dichiarato TM, è stato seguito da un altro incontro tra l’UĦM e i rappresentanti dell’autorità per discutere la questione.

i funzionari di TM non hanno emesso multe. L’azione sindacale è stata innescata da quello che l’UĦM ha definito un “ritardo inaccettabile ” nelle trattative per un nuovo contratto collettivo.

Il responsabile della sezione trasporti dell’UĦM, Kenneth Abela, ha dichiarato a Times of Malta che i funzionari del TM non emetteranno contravvenzioni mentre è in corso l’azione sindacale, ma continueranno a fermare gli automobilisti che violano la legge e a “parlare con loro a scopo educativo“.

Advertisement

La direttiva prevede anche che i funzionari del TM si presentino al lavoro secondo il loro orario originale e non vengano reindirizzati ad altri incarichi, come avviene di solito. I funzionari non risponderanno inoltre alle telefonate fino a quando la questione non sarà risolta.

Secondo l’UĦM, le trattative per un contratto collettivo sono iniziate nel 2020, ma il sindacato ha ricevuto le controproposte di TM solo di recente, mentre le trattative si sono arenate poco dopo le elezioni generali dello scorso anno.

L’UĦM ha anche indicato il recente avvicendamento degli amministratori delegati presso l’ente di regolamentazione dei trasporti come una delle ragioni dello stallo delle trattative.

L’UĦM intensificherà ulteriormente l’azione se non verrà raggiunto un accordo entro il 23 maggio .

Exit mobile version