Secondo un sondaggio commissionato da Times of Malta, la popolazione maltese è marginalmente favorevole all’aborto quando la vita della madre è in pericolo, ma la maggioranza delle persone non crede che sia accettabile in qualsiasi altra circostanza.
Il sondaggio ha rilevato che un terzo del pubblico è favorevole all’aborto quando la salute della madre è in pericolo, mentre poco più di un quarto ritiene che non dovrebbe essere consentito in nessuna circostanza.
Questi risultati giungono mentre Malta discute l’introduzione di un emendamento controverso che consentirebbe ai medici di interrompere la gravidanza se la vita o la salute della donna sono in “grave pericolo“. La formulazione dell’emendamento è stata criticata da gruppi della società civile contrari all’aborto e dal Partito Nazionalista.
Una versione riveduta dell’emendamento è prevista a breve, dopo le modifiche apportate alla sua formulazione.
Il sostegno all’aborto diminuisce con l’aumento dell’età
I giovani hanno maggiori probabilità di essere favorevoli all’aborto, con oltre una persona su cinque al di sotto dei 35 anni che afferma che dovrebbe essere consentito in ogni circostanza. Quasi due terzi dei giovani tra i 16 e i 24 anni sono favorevoli all’aborto quando la vita della madre è in pericolo.
D’altro canto, quasi il 50% delle persone di età superiore ai 65 anni ritiene che l’aborto non dovrebbe essere consentito in nessuna circostanza.
Le persone con più di 45 anni mostrano un sostegno significativamente inferiore all’aborto quando c’è un rischio per la salute della madre e nei casi in cui la gravidanza è il risultato di una violenza sessuale, rispetto alle loro controparti più giovani.
Curiosamente, le donne sono meno inclini a essere favorevoli all’aborto in tutte le situazioni e sono più propense a credere che dovrebbe essere vietato in tutte le circostanze, anche quando la vita della donna è a rischio.
