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La LESA chiederà un parere legale sulla gara d’appalto vinta dalla società di Christian Borg

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LESA sta cercando di ottenere una consulenza legale su un appalto del valore di 108.405 euro assegnato a una società di proprietà di Christian Borg, ha confermato ieri l’agenzia.

Quando è stato chiesto se l’agenzia di controllo stesse ancora noleggiando veicoli da Christian Borg o da una delle sue aziende, l’amministratore delegato della LESA, Svetlick Flores, ha dichiarato che l’agenzia stava “cercando di ottenere una consulenza legale” in merito a una gara d’appalto assegnata nel 2021 alla società di Borg, la Princess Operations Limited.

La gara d’appalto in questione era stata indetta per fornire a LESA 24 autovetture. L’unica altra offerta era stata proposta per 192.501 euro.

La LESA, Local Enforcement System Agency, è un’agenzia governativa responsabile dell’applicazione delle leggi alle autorità regionali o ai consigli locali. Lo fa attraverso i suoi ufficiali di comunità, o guardie.

L’accordo LESA non è l’unica gara d’appalto aggiudicata a Princess Operations Limited .

Nel 2020, il Dipartimento per gli appalti ha assegnato alla società creata da Borg nel 2018 tre gare d’appalto per un valore complessivo di quasi un quarto di milione di euro.

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I tre contratti avevano un valore di 157.680 euro, 50.808 euro e 39.420 euro e sono stati emessi per il leasing di 38 veicoli a basse emissioni, tra cui motociclette e furgoni.

La Princess Holdings ha battuto 42 altre domande presentate da 13 società diverse per aggiudicarsi i tre contratti, nonostante le offerte dei concorrenti fossero più convenienti per due delle tre gare d’appalto.

L’azienda si è anche aggiudicata un lucroso contratto da 3 milioni di euro per la fornitura di veicoli in leasing a giudici e magistrati, dopo aver vinto una gara d’appalto indetta dall’Agenzia per i servizi giudiziari. Secondo The Shift , la gara è stata indetta dopo che alcuni membri della magistratura hanno scritto al capo della giustizia per lamentarsi.

Princess Operations è diretta da Joseph Camenzuli, ex fotografo del Partito Laburista.

L’unico azionista della società è la Princess Holdings Limited, una società costituita nel 2015 di proprietà e gestita interamente da Borg.

Camenzuli è anche il direttore di No Deposit Cars Malta, una società di noleggio e acquisto auto con sede a Qormi che di recente ha adottato pratiche di privacy che il commissario per i dati ha definito “assolutamente anormali… non accettabili… [e] molto invasive”.

In un’intervista rilasciata venerdì al Times of Malta, il direttore Luke Milton ha difeso la politica dell’azienda in materia di dati, affermando: “Poiché [le auto] sono di proprietà dell’azienda, credo che abbiamo il diritto di avere dispositivi di tracciamento sui veicoli”.

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No Deposit Cars e la sua società madre Princess Holdings stanno attualmente affrontando una sfida legale da parte di 26 dei suoi clienti, che hanno chiesto alla polizia di rescindere i loro contratti di noleggio di veicoli e di indagare le aziende per frode ed evasione fiscale.

La società di Borg nega le accuse e afferma di ritenere che i clienti stiano solo cercando una via d’uscita dai loro contratti.

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