Attualità

Il sindacato difende l’insegnante: il preside della scuola l’avrebbe lasciato senza classe per rancore

Published

on

A due settimane dal ritorno a scuola degli studenti, un insegnante di scuola primaria è ancora senza classe, sostiene l’UPE.

Un sindacato di insegnanti sostiene che un insegnante di scuola primaria è rimasto senza classe per il nuovo anno scolastico a causa dell’antipatia del direttore della scuola nei confronti dell’educatore.

L’Unione degli Educatori Professionali (UPE) ha dichiarato in un comunicato di aver allertato le autorità in merito al comportamento “equivalente al bullismo e al mobbing sul posto di lavoro” presso la St Theresa College Primary School.

Nonostante un’indagine sulla questione, l’UPE era ancora all’oscuro delle sue conclusioni.

“Il direttore della scuola, che presumibilmente nutriva rancore nei confronti dell’insegnante, non ha trattato quest’ultima alla pari con gli altri colleghi. Infatti, a differenza di altri insegnanti di questa scuola a cui è stata concretamente assegnata una classe prima della pausa estiva, questo particolare insegnante è stato lasciato in sospeso senza alcuna giustificazione”, ha affermato l’UPE.

Il sindacato ha dichiarato di aver allertato più volte il Ministero dell’Istruzione e di aver chiesto “chiarezza” sulla questione.

Advertisement

Il sindacato sostiene che il ministero ha avviato un’indagine in seguito alle segnalazioni di diversi educatori in merito al presunto illecito.

“Sebbene il ministero sia ormai in possesso di tutte le informazioni necessarie in merito ai presunti illeciti, l’indagine sta richiedendo più tempo del previsto per concludersi”, ha denunciato l’UPE.

A prescindere dall’esito dell’indagine, una volta reso pubblico, il sindacato è ancora preoccupato per “la legalità e l’etica della situazione”, che secondo l’UPE è stata lasciata deteriorare per mesi e mesi a scapito di tutti.

“Perché le relazioni dell’UPE sulle accuse di illecito da parte del direttore della scuola non sono state prese in considerazione con immediatezza? Perché il direttore della scuola non ha assegnato concretamente una classe a questo insegnante dopo le segnalazioni dell’UPE? Non è questa di per sé una forma di ritorsione e vittimizzazione dell’insegnante?

“Peggio ancora, perché alla direttrice della scuola è stato permesso di disobbedire alle istruzioni del suo superiore gerarchico – il preside del college – di assegnare una classe all’insegnante in questione, come era suo dovere fare in primo luogo? Perché il Direttore generale della Direzione dei servizi educativi non è intervenuto tempestivamente per risolvere la questione? Il Direttore generale non si preoccupa del benessere di questo insegnante?”

Advertisement
Exit mobile version