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Il figlio di Sandro Chetcuti, Leon, è stato nominato nuovo amministratore delegato di MDA
L’avvocato Leon Chetcuti, figlio dello sviluppatore Sandro Chetcuti, è stato nominato nuovo CEO dell’Associazione degli Sviluppatori di Malta.
Sandro Chetcuti ha ricoperto il ruolo di Presidente della MDA fino al 2021, quando si è dimesso ed è stato sostituito da Michael Stivala.
Chetcuti ha confermato la notizia sulla sua pagina Facebook, esprimendo gratitudine alla MDA per avergli affidato il ruolo. In precedenza, aveva già ricoperto una posizione nel Consiglio della MDA. Si è dimesso dal Consiglio dopo la sua nomina a CEO.
Secondo il suo profilo LinkedIn, Chetcuti ha lavorato in precedenza come associato presso DF Advocates, specializzato in immobili, costruzioni, recupero crediti e accordi commerciali. Attualmente si descrive come lavoratore autonomo.
L’MDA non ha nominato un ruolo di leadership al di fuori della sua struttura di consiglio dal 2020, quando l’organizzazione nominò l’ex deputato del PN Marthese Portelli come primo presidente in assoluto. Ha lasciato il ruolo circa un anno dopo.
Nei commenti rilasciati a Times of Malta, il Presidente della MDA Michael Stivala ha detto che l’organizzazione ha operato senza un Amministratore Delegato dopo la partenza di Portelli.
È stato lanciato un appello pubblico per il posto e Chetcuti è emerso come il candidato ideale. La sua nomina alla posizione è stata approvata all’unanimità dal Consiglio di MDA.
Stivala ha dichiarato che Chetcuti avrà un ruolo nella gestione quotidiana dell’organizzazione, nonché nelle operazioni, nella gestione del personale e nella consultazione pubblica.
“Ho piena fiducia nelle intuizioni, nella lungimiranza e nelle capacità del dottor Chetcuti. In modo unico, egli apporta sia un’energia nuova e giovane che un’esperienza nel settore immobiliare”, ha detto Stivala.
“Credo che il dottor Chetcuti porterà al tavolo idee fresche con una visione migliore verso un futuro più sostenibile, a dispetto della sua giovane età. Tutti noi di MDA non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con lui”.