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I soccorritori maltesi estraggono le vittime dall’hotel crollato dopo il terremoto in Turchia
I soccorritori maltesi in Turchia hanno estratto le vittime morte dalle macerie di un hotel crollato durante il terremoto di lunedì in Turchia, ma non hanno ancora recuperato un sopravvissuto, ha dichiarato mercoledì un assistente capo del Dipartimento della Protezione Civile. Man mano che passa il tempo, la speranza di trovare persone vive diminuisce, anche perché qui fa molto freddo Jonathan Callus
“Abbiamo lavorato tutta la notte con una temperatura di -6 “.
La squadra di 32 soccorritori e un cane è arrivata nella città turca di Malatya martedì mattina e si è messa subito al lavoro , unendosi alle squadre turche.
Callus non ha detto quante vittime sono riuscite a estrarre dalle macerie.I soccorritori di tutto il mondo si sono riversati nelle aree colpite in Turchia, ma l’accesso ad alcune delle zone colpite in Siria si sta rivelando più difficile a causa delle strade danneggiate. Finora sono stati confermati circa 11.000 morti .
Callus ha detto che il team maltese ha affrontato una serie di sfide, come la barriera linguistica, le temperature rigide e le diverse metodologie di lavoro .
“Stiamo facendo il possibile per fornire supporto e aiuto a queste persone“, ha dichiarato.
Il ministro ha elogiato la squadra e l’ha ringraziata per il lavoro svolto.
L’ambasciata turca a Malta ha lanciato un appello per raccogliere donazioni per assistere i sopravvissuti. Capi di abbigliamento caldi come impermeabili, stivali, maglioni, guanti e sciarpe per bambini e adulti sono solo alcuni degli articoli di abbigliamento che i cittadini possono donare all’ambasciata a Malta.
Anche il Dipartimento della Protezione Civile sta ricevendo donazioni presso i suoi centri di Hal Far e Xewkija.