Il Ministro Owen Bonnici ha dichiarato che il Governo si aspetta entro l’anno prossimo una decisione da parte dell’UNESCO
, in merito la richiesta di riconoscere la festa maltese come patrimonio immateriale.
La dichiarazione è avvenuta durante un dibattito parlamentare sul bilancio, in particolare sulle stime finanziarie del Ministero per il patrimonio nazionale, la cultura, le terre e il governo locale.
Il ministro Bonnici ha inoltre fornito un resoconto su lavoro svolto dalle diverse entità che rientrano nel suo portafoglio, da Heritage Malta alla Soprintendenza per i Beni Culturali e PBS, affermando che il governo mira a creare un paese che dia sfogo alla creatività, e a tal proposito ha fatto sapere che verranno nominati rappresentanti culturali internazionali al fine di aiutare gli artisti ad esportare la loro arte.
In merito alla Villa di Guardamangia il ministro ha fatto sapere che il
governo richiederà fondi europei per il ripristino della Villa che verrà utilizzata a beneficio della comunità maltese.
Per ciò che riguarda l’utilizzo del denaro pubblico, il Governo dice il ministro, sta destinando più di 60 milioni di euro ai finanziamenti ricorrenti nonostante le circostanze difficili causate della situazione internazionale. Da notare infatti è il dato secondo cui l’importo globale tra le spese ricorrenti e quelle in conto capitale rappresenta un aumento del 150% degli investimenti in arte e cultura rispetto all’ultimo bilancio del PN.
La portavoce dell’opposizione per l’arte, la cultura e il patrimonio nazionale, Julie Zahra
, ha fatto appello al governo affinché prenda sul serio le arti e la cultura sostenendo che sono settori fondamentali per l’identità dei maltesi e dei gozitani. La portavoce ha inoltre posto l’attenzione per una migliore consultazione con tutti coloro che fanno parte di questo settore, al fine di creare una proficua discussione con esperti per la costruzione di una moderna sala da concerto in grado di offrire varie opportunità all’intero comparto.
La portavoce Zahra ha continuato il suo discorso accusando il governo di essere ignaro delle esigenze di questo settore; lamentando che il suggerimento di introdurre il regime di riduzione dell’imposta sui primi 80.000 euro di reddito per tutti coloro che sono registrati come artisti non è stato accettato dal governo.
Advertisement
Ha infine concluso che la copertura del Teatru Rjal non è stata menzionata nel bilancio nonostante il progetto sia stato menzionato dal governo nei mesi precedenti, concludendo dunque che il Budget 2023
non affronta le questioni che interessano i maltesi e che di fatto è solo un bilancio cosmetico.
Alison Zerafa Civelli
, segretaria parlamentare per gli enti locali, ha dichiarato che a partire dal prossimo anno sarà lanciato un nuovo meccanismo per finanziare i progetti dei consigli locali che tengono conto dei piani presentati.
Pur citando i vari progetti di cui beneficiano i consigli locali per realizzare un particolare progetto, la relatrice ha parlato del lavoro svolto dal Dipartimento per gli enti locali per aiutare i consiglieri locali. Ha detto che il governo e le infrastrutture di Malta stanno continuando a investire in progetti stradali per un costo di 700 milioni di euro,
descrivendo tali iniziative come ulteriore assistenza ai consigli locali.
La segretaria parlamentare ha inoltre affermato che il governo sta cercando di rafforzare le regioni per dare più aiuto ai consigli locali concludendo che, all’inizio del prossimo anno la consultazione sulla strategia del governo locale si concluderà il 30º anniversario
dalla creazione dei consigli. Per tale ricorrenza verrà infine istituita una commissione per commemorare l’avvenimento nel modo che merita.
Darren Carabott,
portavoce dell’opposizione per i consigli locali, ha sostenuto che il bilancio riflette la politica del governo sui consigli locali, dalla quale emerge che quest’ultimo non crede nei consigli e di fatto ne ha compromesso le responsabilità, dalla raccolta di rifiuti alla pulizia delle strade, centralizzando il tutto.
Ha fatto sapere inoltre che il governo oltre ad aumentare la burocrazia, sta riducendo le finanze dei consigli locali di 2,2 milioni di euro
, a tal proposito ha esortato i residenti a presentare reclami direttamente al ministro, concludendo che il governo non potrà mai prendere il posto dei consigli locali.
Il portavoce dell’opposizione per la PBS Graham Bencini ha detto che le trasmissioni pubbliche dovrebbero servire il pubblico sia per l’informazione che per l’intrattenimento. A tal proposito ha espresso la necessità di rafforzare le strutture che separano la PBS dal governo, concludendo che se il governo crede veramente nella democrazia dovrà dimostrarlo dando a Malta trasmissioni pubbliche e non di stato.