L’eurodeputato
David Casa ha scritto alla più grande confederazione sindacale europea, sollecitando il sostegno a un’inchiesta pubblica per proteggere i lavoratori di Malta.
Ha fatto riferimento all’inchiesta pubblica richiesta dalla madre della vittima
dell’edilizia Jean Paul Sofia, affermando che sua madre insiste sulla necessità di un’inchiesta pubblica per evitare che questo accada di nuovo a chiunque altro, in modo che la morte di suo figlio non sia stata inutile”.
Sofa, 20 anni, è stato coinvolto nel crollo
di un edificio in costruzione nella zona industriale di Corradino a dicembre.
Casa non solo ha affermato che un’inchiesta pubblica è un obbligo internazionale che incombe allo Stato maltese, ma ha insistito su un’inchiesta pubblica
per garantire che i lavoratori non debbano più rischiare la vita a causa di una regolamentazione scadente, di interessi commerciali e di un’avidità sfrenata.
La richiesta della madre
di un’inchiesta è stata avanzata dal Partito Nazionalista.
La Confederazione europea dei sindacati è un’importante organizzazione sindacale che rappresenta decine di sindacati nazionali a livello europeo.
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Ai sindacati
maltesi è stata inviata una copia della lettera.
A marzo, Casa ha inviato una lettera anche al Commissario
per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa, chiedendo di esaminare la persistenza del governo nel non avviare un’inchiesta pubblica indipendente sulla morte di Sofia.