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Attacco del Consigliere Mauro sull’affare porto di Marina di Ragusa ai maltesi
Il consigliere comunale di Ragusa, Avv. Gaetano Mauro va ancora all’attacco dell’amministrazione comunale di Ragusa, guidata dal sindaco Cassì, sulle procedure per il trasferimento della proprietà del Porto di Marina di Ragusa ad una società maltese.
“Ci troviamo di fronte al porto turistico di Marina di Ragusa, infrastruttura che sappiamo essere di proprietà dei cittadini ragusani ma della quale nulla sappiamo circa i soggetti che la stanno gestendo”, ha affermato il consigliere Mauro nel suo ultimo video su Instagram.
“A dire questo, oggi sono gli stessi uffici del Comune di Ragusa i quali, a seguito di un nostro specifico accesso agli atti, hanno certificato che non esiste alcuna documentazione atta a individuare chi siano questi soggetti”.
La saga e battaglia sulla trasparenza nel passaggio di proprietà del porto di Marina di Ragura alla società Maltese guidata dall’imprenditore maltese Paul Gauci, vede il Consigliere Comunale Mauro ancora all’attacco e in prima linea nella difesa degli interessi del patrimonio ragusano.
“Vi sembra strano? In effetti lo è se si considera che il cittadino comune che voglia ottenere un semplice passo carrabile deve presentare ben sette diversi documenti e ricevere almeno un paio di controlli da parte della polizia municipale se diciamo che il porto è stato acquistato a soli due cento euro al giorno”.
“Ecco che la questione assume i contorni di una vicenda che poteva essere gestita anche da quattro amici al bar. Il fatto che il sindaco di Ragusa non abbia idea di chi stia gestendo l’unica infrastruttura strategica della nostra città è un fatto grave”.
Infine, ironizzando, il consigliere Mauro ha concluso il suo video dicendo:”È come se il sindaco di Comiso non sapesse chi sono i soci dell’aeroporto. Per questo motivo abbiamo chiesto al sindaco Cassì di procedere immediatamente con i controlli di legge perché i cittadini ragusani hanno diritto di sapere chi sta gestendo il loro porto”.
Se il sindaco Cassì vuol replicare al Consigliere Mauro, la nostra testata è libera di pubblicare qualsiasi contro risposta.