Antonio Micallef Trigona, magistrato di grande fama, lascia un vuoto profondo nella giustizia maltese. A 71 anni, questo uomo che ha scritto pagine decisive nella storia giudiziaria del paese si è spento, lasciando un’eredità che non potrà essere dimenticata. Fu lui a guidare la raccolta di prove nei casi di corruzione contro il Capo della Giustizia Noel Arrigo e il giudice Patrick Vella, episodi che hanno scosso Malta fino alle fondamenta. Inoltre, è stato al centro di un controverso caso di diffamazione tra l’ex magistrata Consuelo Scerri Herrera e la giornalista e blogger Daphne Caruana Galizia.
Sammy Murgo, leggenda del jazz maltese, è scomparso a 87 anni, lasciando dietro di sé una scia luminosa di note e ricordi. Maestro del sassofono, Murgo è stato il cuore pulsante della scena musicale per decenni, collaborando con artisti locali e internazionali, tra cui la band della Sesta Flotta della Marina americana. Le sue esibizioni nei migliori hotel e nightclub di Malta sono leggendarie, e il suo amore per il jazz non lo ha mai abbandonato, nemmeno negli ultimi anni della sua vita.
Joe Cutajar, la voce che ha fatto sognare Malta, si è spento a 83 anni. Nato nel cuore di Valletta, questo artista carismatico ha attraversato generazioni, calcando palcoscenici prestigiosi come il West End di Londra. “L-Imħabba”
all’Eurovision del 1972, in coppia con Helen Micallef, resterà per sempre un simbolo della musica maltese. Joe ha cantato fino a poco prima della sua morte, dimostrando che la passione non conosce limiti.
Monica Attard, una figura iconica del teatro maltese, ci ha lasciati a 74 anni. Con una carriera che ha attraversato decenni, Monica ha portato in scena ruoli indimenticabili, da Anthony and Cleopatra di Shakespeare a opere di autori maltesi come Rewwixta
. La sua voce ha incantato anche il pubblico radiofonico, cementando il suo posto nel cuore della cultura maltese.
Ena Cremona, prima donna avvocato contenzioso e giudice dell’Unione Europea, ci lascia a 88 anni. Con una carriera leggendaria, è stata una pioniera e un simbolo di integrità etica. La sua passione per la giustizia ha segnato ogni passo della sua vita professionale, dall’essere consulente legale del Consiglio Nazionale delle Donne fino al suo ruolo nella Corte Generale dell’UE.
Vinny Vella, genio musicale, si spegne a 96 anni. Maestro di clarinetto e sassofono, è stato il protagonista indiscusso di un’epoca musicale d’oro. La sua band, Vinny’s Blue Jackets, ha lasciato un segno indelebile nei luoghi simbolo della cultura maltese.
Mark Mallia, uno degli artisti più controversi e originali di Malta, è morto a soli 59 anni. I suoi dipinti astratti, carichi di simbolismo e temi provocatori, hanno affascinato e sfidato il pubblico per anni. “Dopo il carcere, ho trovato la mia vera voce artistica”
diceva, raccontando come la pittura lo avesse aiutato a scoprire il vero significato dell’arte.
Joe Brincat, ex ministro della Giustizia e figura storica del Partito Laburista, ci ha lasciati a 80 anni. Moderato, rispettato da tutti gli schieramenti, Brincat ha dedicato la sua vita alla politica, diventando un pilastro del panorama maltese.
Nicky Sansone, guerriera contro il cancro e simbolo di speranza, è morta a 55 anni. Con i suoi video su TikTok, ha insegnato al mondo a vivere ogni giorno come un dono. “Godetevi la vita, vivete, amate e sorridete”
diceva, ispirando migliaia di persone.
Jake Vella, giovane atleta che ha sfidato ogni previsione, è morto a soli 15 anni. Affetto da una rara malattia, ha trasformato la sua lotta in un messaggio di forza e altruismo, organizzando eventi per cause benefiche e battendo record sportivi straordinari.
Dun Anġ Seychell, fondatore di Fondazzjoni Nazareth, ci lascia a 91 anni. Con un impegno incrollabile verso i più vulnerabili, Dun Anġ ha costruito un’eredità di speranza e solidarietà, aprendo case per persone con disabilità e promuovendo la dottrina sociale della Chiesa.
Pierre Attard, visionario e cofondatore di San Anton School, si è spento a 64 anni. Il suo contributo all’educazione maltese e il suo impegno come notaio di altissimo livello hanno lasciato un’impronta indelebile.
Foto: Times of Malta