Malta
Acceso scontro di opinioni tra Anġlu Farrugia e Karol Aquilina
Il deputato del PN Karol Aquilina e il Presidente della Camera Anġlu Farrugia si sono scontrati dopo che il Presidente della Camera ha respinto la richiesta dell’opposizione di emendare una mozione che chiedeva un’inchiesta pubblica sulla morte in cantiere del giovane operaio Jean Paul Sofia.
La mozione è stata presentata dall’opposizione e discussa giovedì scorso.
Durante il dibattito il governo ha presentato un emendamento che eliminava i riferimenti a un’inchiesta pubblica e chiedeva invece una rapida conclusione dell’inchiesta giudiziaria, attualmente in corso.
L’opposizione vuole modificare gli emendamenti del governo per ripristinare la richiesta di nomina di un’inchiesta pubblica.
Il Presidente della Camera, nel respingere la richiesta dell’opposizione, ha osservato che gli emendamenti del governo non erano ancora stati votati. Il voto è previsto per mercoledì.
Aquilina ha definito “oscena” la decisione dello Speaker, accusandolo inoltre di essere “prevenuto” nei confronti dell’Opposizione.
Ne è nato un acceso scambio di battute tra i due: a un certo punto, Farrugia ha detto che avrebbe buttato Aquilina fuori dall’aula, prima di sospendere la seduta.
Quando la seduta è ripresa, il capogruppo laburista Andy Ellul ha chiesto una decisione sul comportamento di Aquilina.
Aquilina ha chiesto al Presidente della Camera di non pronunciarsi.
Finora non è stata emessa alcuna sentenza.
Isabelle, la madre di Sofia, ha esortato i parlamentari laburisti a seguire la frusta del partito e a seguire la propria coscienza nel voto parlamentare.
Dopo la tragedia di dicembre, la famiglia di Jean Paul Sofia, il Partito Nazionalista e diversi gruppi della società civile hanno chiesto l’apertura di un’inchiesta pubblica. Tuttavia, la posizione del governo è che un’inchiesta giudiziaria sulla tragedia è sufficiente per assicurare i responsabili alla giustizia.